***Niente licenza Uefa per il Grifone*** (aggiornamenti)

L'avvocato Grassani: "Ci siamo ritirati per rispetto delle parti. L'anno prossimo non ci saranno problemi". Genoa condannato al pagamento delle spese processuali


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Secondo quanto riportato dal sito de Il Secolo XIX, l’udienza di terzo grado in programma oggi pomeriggio al Collegio di garanzia del Coni presieduto da Franco Frattini, che avrebbe dovuto dirimere la questione della licenza Uefa negata al Genoa dalla Federcalcio, «si è chiusa – dice l’avvocato rossoblu Mattia Grassani ripreso dal quotidiano – con la rinuncia al reclamo da parte del Genoa, data l’insistenza della Figc sulle scadenza perentorie e restando le parti sulle rispettive posizioni». Confermata dunque la decisione di secondo grado che esclude il Genoa dalle coppe europee.

Pianetagenoa1893.net ha raggiunto l’avvocato Grassani: «Confermo che per rispetto delle parti non abbiamo voluto andare oltre. I precedenti portati dalla Figc erano tali che non ci sarebbero state possibilità di successo e quindi abbiamo deciso di ritirarci. Con oggi si mette la parola “fine” alla vicenda licenza Uefa per la stagione 2015/2016. Posso dire che però per il prossimo anno gli scenari saranno ben diversi. Il Genoa ha messo le cose a posto risolvendo le pendenze e non ci saranno problemi». L’udienza è durata circa mezzora.

In serata il Coni ha diffuso il seguente comunicato: «Il Collegio Arbitrale delle Licenze UEFA presso il CONI, composto dal Presidente Franco Frattini, dall’avv. Marcello De Luca Tamajo (arbitro di parte della ricorrente F.C.F. Genoa S.p.a.) e dall’avv. Guido Cecinelli (arbitro di parte della FIGC), in merito al ricorso presentato dal Genoa CFC Spa contro la FIGC, preso atto della rinuncia al ricorso presentato dalla difesa della società ricorrente, ha dichiarato l’estinzione del procedimento per sopravvenuta cessazione della materia del contendere. Ha, altresì, condannato la ricorrente alla refusione delle spese processuali per complessivi cinquemila euro».

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