La sconfitta del Genoa a Reggio Calabria? Speriamo sia solo un incidente di percorso

Perché Blessin non fa giocare Puscas? Potrebbe essere un aiuto per l’attacco che contro la Reggina ha mostrato tanti limiti

Sirianni Preziosi
Vittorio Sirianni

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Il Genoa comincia a capire cosa significhi essere considerata la squadra da battere, la squadra già sicura di andare nella massima serie, di essere il pericolo numero uno.

Lo si è visto ieri a Reggio Calabria: si dà il caso che il Grifone faccia la sua più brutta (finora) partita di questo campionato. Può succedere, dopo essere stato primo in classifica ed essere ancora in seconda posizione alla pari con la Reggina, è anche credibile che la sconfitta sia soltanto un incidente di percorso. Almeno, speriamo che sia così: il secondo tempo non è stato all’altezza di una squadra che lotta per la promozione in serie A. Unica nota bellissima, per noi, (pensiamo anche per il tecnico Blessin) la prestazione di Semper, uno straordinario portiere a nostro avviso. Che sia mandato…Semper in porta!

Naturalmente, come accade nel mondo rossoblù, sono iniziati le discussioni sulla sconfitta e, soprattutto, gli attacchi al tecnico Blessin. Colpe? Responsabilità? La società forse prima o poi farà le sue valutazioni: ma, lo ripetiamo, speriamo proprio che la sconfitta con la Reggina resti un episodio isolato.

Ci sono partite nel calcio, che improvvisamente “deviano” in maniera quasi incredibile. Bisogna solo accettarle e vedere di trarre da questi incidenti, come quello di ieri, le dovute controindicazioni.

Blessin ha mandato in campo la stessa squadra che aveva ben impressionato nelle precedenti partite, aveva trovato la formazione “standard” che sembrava davvero giusta. E’ mai possibile che, in sette giorni, tutta la grinta e la generosità dei rossoblù scompaiano improvvisamente?

Ora arriva il Como al Ferraris, poi su sei gare tre saranno casalinghe Cittadella, Sudtirol e Frosinone, mentre Perugia, Ascoli e Bari in trasferta. Blessin, uomo sicuramente forte, non deve interrompere il suo lavoro. Dovrebbe però spiegare perché non fa giocare Puscas: potrebbe essere un aiuto per l’attacco che contro la Reggina ha mostrato tanti limiti. La sensazione è che, per fortuna, i giocatori siano con lui ed è certamente un buon dato.

Vittorio Sirianni

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