Krajnc sempre più vicino al Genoa: ecco le sue caratteristiche

Quella del Maribor è una fucina di talenti davvero impressionante. Un lavoro encomiabile sotto tutti i punti di vista. Tra giocatori provenienti dal vivaio e talentini acquistati da altre società slovene la parola d’ordine è solo una: valorizzare. I due esempi più lampanti sono sicuramente quelli di Armin Bačinovič, nato e cresciuto a Maribor, e […]


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Quella del Maribor è una fucina di talenti davvero impressionante. Un lavoro encomiabile sotto tutti i punti di vista. Tra giocatori provenienti dal vivaio e talentini acquistati da altre società slovene la parola d’ordine è solo una: valorizzare. I due esempi più lampanti sono sicuramente quelli di Armin Bačinovič, nato e cresciuto a Maribor, e Josip Iličič, acquistato lo scorso giugno per pochi spiccioli dall’Interblock rivenduto poi per più di due milioni al Palermo. Abbiamo scelto due esempi che conosciamo bene, ma vi assicuriamo che sono davvero diversi i giocatori che in questi anni il Maribor ha portato in giro per tutta Europa. Il prossimo? Luka Krajnc. E, stando alle ultime notizie, lo vedremo presto nel nostro campionato. Enrico Preziosi ha intenzione di creare una mini colonia slovena nella rosa del Genoa: potrebbero essere già quattro gli sloveni del Grifone il prossimo anno. Il tutto è cominciato da Dejan Lazarevic, nel 2007, quando fu strappato al Domžale: laureatosi lo scorso anno campione d’Italia con la Primavera genoana, quest’anno è sicuramente una delle poche note liete del Torino. Ma gli affari ‘caldi’ sono stati fatti ultimamente: Enej Jelenic a gennaio e Valter Birsa a giugno. Ah, già: Luka Krajnc.

Perchè lui è il protagonista del nostro articolo. Su di lui avevano messo le mani diverse big di tutta Europa: dall’Inghilterra rappresentata dal Chelsea, forte della partnership stipulata ultimamente proprio con il Maribor, e dal Blackburn, all’Italia ove Milan ma sopratutto Fiorentina e Juventus volevano impossessarsi del cartellino di questo baby. Alla fine sembra averla spuntata il Genoa, che ha utilizzato argomenti molto convincenti con i dirigenti del Maribor (dovrebbere essere di circa 1 milione l’indennizzo che i genovesi destineranno al Maribor).

I paragoni, per questo 16enne, sono davvero pesanti. Il nome di Alessandro Nesta, ancor oggi uno dei difensori più forti al mondo, è quello che viene più utilizzato. Diciamo subito una cosa: Krajnc è un giocatore di prospettiva, con ampi margini di miglioramento e dunque non può essere considerato un “salvatore della patria”, in qualsiasi squadra approdi. 188 centimetri e non solo. Difensore centrale molto solido, bravo nei colpi di testa sia in fase difensiva che in fase offensiva ove si rende un uomo da tenere d’occhio nei calci piazzati a favore, sorprende molto per le sue abilità tattiche e per il suo mancino. Esatto, perchè oltre ad essere ottimo in fase di copertura è discretamente abile nell’impostazione dell’azione grazie al suo piede sinistro abbastanza educato. Questa sua qualità ha spinto tutti gli allenatori che lo hanno avuto a schierarlo di rado davanti la difesa potendo sfruttare in maniera migliore questa sua dote. Leader indiscusso e capitano della selezione slovena under 17, rappresenta sicuramente il miglior difensore in prospettiva della Slovenia. “Piedi slavi e testa tedesca”: Zahovič – tra l’altro direttore sportivo del Maribor – ha definito così il movimento sloveno. Krajnc sembra esserne uno dei maggiori rappresentanti. Anche se, vien da pensare: se non fossero arrivati a giugno i due del Palermo, quanti ne sarebbero arrivati in questi mesi, di sloveni?

Salvatore Affronti per Generazioneditalenti.com (Pubblicato il 1° aprile 2011)

Nome: Luka Krajnc

Nato il: 19 settembre 1994, Slovenia

Ruolo: centrale difensivo 

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