Il Genoa ci crede. Intanto Nicola “strattona” Perin

Lo spogliatoio rossoblù è unito e l'elemento aggregante è stato proprio il mister

Nicola Perin Genoa
Nicola scuote Perin

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C’è un’immagine che vale più di una biblioteca di parole. É quella che ritrae Davide Nicola scuotere per il bavero Mattia Perin dopo Fiorentina-Genoa. Il tecnico scarica la gioia del pareggio sul portiere strattonandolo con una vigoria che quasi lo mette in imbarazzo davanti agli altri compagni. Non c’è foto migliore di questa nel diffondere un messaggio semplice ma dirompente nel suo contenuto: il Genoa crede nella salvezza. Lo spogliatoio rossoblù è unito e l’elemento aggregante è stato proprio Nicola che in poche settimane ha fatto capire a tutti l’imprescindibilità dello spirito da battaglia in un contesto lavorativo complicato dopo il doppio cambio in panchina.

Il Genoa, però, non ha risolto ogni problema. Soprattutto il gol resta un punto dolente: la squadra crea occasioni dando inequivocabili cenni di vitalità ma ne concretizza una percentuale ridotta. In modo particolare la mancanza di serenità su rigore sperpera tre punti che avrebbero disegnato tutt’altra classifica e smorzato parecchi mugugni. Ma il Grifo è in lenta ripresa e il segnale migliore è la tenuta mentale dopo la parata di Dragowski su Criscito: in molte altre occasioni il Genoa avrebbe perso, come insegna la sua storia, travolto dagli eventi. Invece meritava di portare a casa l’intera posta in palio.

Nicola deve vincere una sfida che a quattro mesi dal termine del campionato resta ardua ma non impossibile. Il margine salvezza è minimo e per mettersi alle spalle almeno tre squadre il Genoa è chiamato a non sprecare più occasioni. «Dobiamo accelerare e iniziare a sconfiggere le nostre insicurezze: ci aiuterà a vincere contro i nostri avversari. Con questo spirito le vittorie arriveranno» ha assicurato il tecnico rossoblù dopo lo 0-0 con la Fiorentina. Un punto, porta inviolata per la terza volta in stagione e una boccata d’entusiasmo immortalata in un’immagine che vale più di una biblioteca di parole.

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