Genoa, il punto del settore giovanile: tre leve ai play-off e una già agli ottavi scudetto

Le Under 14 e 17 sognano le Final Four, oltre l'Under 16 anche la 15 può giungere tra le migliori sedici d'Italia

Genoa logo mosaico
Il logo del Genoa fatto a mosaico (foto di Genoa CFC Tanopress)

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La volata finale del settore giovanile del Genoa è imminente e, come da consuetudine, le leve rossoblù in prevalenza concorrono a un piazzamento nelle zone alte delle rispettive classifiche. Un paio di dati, però, sono emblematici: delle 89 partite sinora disputate dai ragazzi del quinquennio 2005-2009, soltanto due di queste (Pisa-Genoa Under 17, Empoli-Genoa Under 18) sono terminate 0-0 mentre i Grifoncini sono rimasti a secco appena undici volte. Ciò significa che nel 78% delle partite ufficiali di campionato i rossoblù hanno segnato almeno una rete, sintomo di salute e di calcio propositivo.

L’Under 14, categoria serbatoio del settore giovanile che raccoglie i frutti della scuola calcio del Genoa, è la selezione che ha trovato meno difficoltà e, oltre ai risultati, ha fin da subito mostrato un’identità di gioco certamente non speculativa: imbattuta e con la miglior difesa del torneo interregionale, la squadra di mister Jacopo Sbravati, al debutto nella veste di capo allenatore dopo un periodo di praticantato con il maestro Chiappino, ha terminato la stagione regolare addirittura a +7 sulla Juventus. La prossima fase sarà composta da 4 gironi da 4 squadre (le prime e seconde dei gironi del resto d’Italia) dalla quale usciranno le finaliste per le Final Four di Cesena. Prossimamente i 2009, già secondi alla St-Nicolas Cup, giocheranno due tornei: la Easter Cup in Toscana (8-10 aprile) e il Memorial internazionale Pizzorno a Cairo Montenotte (dal 22 al 25 aprile), ormai elevato a rango di “Viareggio dell’Under 14” in chiave valbormidese.

L’Under 15, invece, è terza ma può ancora raggiungere la vetta se farà almeno quattro punti nelle prossime due partite e la Juventus perderà con Parma e Cremonese. Ai ragazzi di mister Leone Cipani, seconda difesa del proprio torneo, basterà un punto contro il Monza per blindare il terzo posto ma per superare il Como, in vantaggio negli scontri diretti, e insidiare la seconda posizione (utile a raggiungere direttamente gli ottavi di finale scudetto ed evitare i play-off) servirà una vittoria a Begato accompagnata anche una buona notizia proveniente da La Spezia.

Se il Parma non vincerà a Vinovo contro la Juventus, il Genoa Under 16 di mister Konko si giocherà all’ultima giornata il primo posto del campionato a casa dei ducali, costoro in vantaggio negli scontri diretti avendo vinto 2-0 a Genova. I classe 2007 del Genoa, miglior attacco del raggruppamento e soltanto una volta a secco, sono reduci da otto risultati utili consecutivi non avendo ancora perso nel girone di ritorno: sei vittorie e due pareggi. Il secondo posto già aritmetico vale l’accesso agli ottavi di finale scudetto. Una volta conclusa la stagione regolare, la squadra volerà a Tbilisi per il Vitali Daraselia Tournament (dal 3 al 10 aprile) contro Dinamo Tbilisi, Siviglia, Monza, Basaksehir e Qarabag.

Mancando tre giornate al termine, di cui due in trasferta, e dovendo affrontare il calendario più difficile l’Under 17 può concludere al primo come al quinto posto. É il torneo più bello, almeno per chi osserva da spettatore: per approdare ai quarti scudetto servirà superare un doppio turno play-off o giungere tra le prime due. Il Genoa insegue la capolista Fiorentina, prossima avversaria, e la Juventus, ma deve prestare attenzione anche al Parma (quarto) e al Bologna (quinto a -7) che affronterà entrambe successivamente. Mister Luca Chiappino rappresenta la storia del settore giovanile del Genoa e ha un conto in sospeso con il campionato Under 17 che i suoi ragazzi del 2006 – all’appello manca Seydou Fini che gioca in Primavera sottoleva di due anni – lo possono aiutare a saldare.

L’Under 18 del Genoa che funge da squadra satellite della Primavera 2 – tant’è che il centrocampista savonese Arboscello, molto considerato da mister Agostini, è il solo ad aver segnato almeno un gol nelle due leve – è in ritardo di sette punti dal secondo posto utile alla qualificazione alle Final Four, non essendo prevista una fase preliminare play off. Mister Ruotolo ha nove partite per riuscire nell’incredibile rimonta: intanto la squadra rossoblù ha trovato più equilibrio e continuità di risultati tra il primo girone d’andata (4 sconfitte su 10) e il ritorno (6 vittorie, 3 pareggi), oltre a una capacità realizzativa maggiormente distribuita (da 5 a 11 calciatori differenti in gol).

Infine, i Grifoncini della Primavera conducono a +4 sul Parma e a +7 sulla Spal a sette gare dal termine: al rientro dalla sosta Nazionali, la squadra di mister Alessandro Agostini è attesa da tre trasferte in otto giorni, prima a Como e poi ad Alessandria con tappa mediana a Sesto Fiorentino (6 aprile, ore 17) per la semifinale secca di Coppa Italia contro la Viola di mister Aquilani, quarta in Primavera 1 e vincitrice dell’ultima Supercoppa italiana. Ci sarà davvero bisogno di tutti gli elementi.

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