Gazzetta dello Sport sul caso-striscione: “I tifosi, la rovina del Genoa”

Polemiche per la scritta apparsa in Nord contro il Napoli

I giocatori sotto la Nord dopo Genoa-Napoli (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Juventus, Milan e Inter in trasferta, Udinese e Napoli al Ferraris. In totale due punti raccolti, tra cui quelli contro i campioni d’Italia all’esordio del Juric ter, ma 12 gol subiti e soli 5 realizzati, di cui zero da un Krzysztof Piatek che pare decisamente in calo. Si chiude un mini-ciclo da brividi per il Genoa, una striscia che ha abbassato le aspettative nei confronti del Grifone mettendone a nudo limiti e responsabilità. Il tecnico Ivan Juric è sulla graticola, certo, così come è certo che il patron Preziosi abbia voluto prendersi alcune ore per riflettere sull’eventualità o meno di cambiare qualcosa in panchina. Nel frattempo, però, non è mancata una dura contestazione.

Nella notte di sabato, il presidente del Genoa ha seriamente pensato a un nuovo volto cui affidare la squadra. Poche ore prima in Gradinata Nord era apparso, facente soprattutto capo a uno striscione che l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport definisce vergognoso: “Preziosi prima o poi anche tu morirai… il Genoa mai”. Pare che all’interno della stessa tifoseria rossoblù ci sia una spaccatura, con una nutrita porzione schieratasi contro simili parole. Non si comprende come lo striscione abbia eluso i controlli di sicurezza, tanto che la rosea conclude riprendendo un’aforisma di Osvaldo Bagnoli: “Sono i tifosi la rovina del Genoa”.

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