“Perdere la qualificazione è stata una grande delusione. Io per primo sono molto deluso. Questa è stata una nostra colpa e una nostra incapacità. In venti giorni le cose sono cambiate molto, abbiamo sprecato di tutto e di più, e tutto quello che si è innescato dopo è comprensibile, anche se reputo il comunicato nei miei confronti offensivo e non veritiero”. Così Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa di oggi. Il mister ha poi proseguito: “Dalla gara con il Carpi non siamo più riusciti a fare punti, c’è stato un stop pesante e questo è un peccato, ma adesso tocca a noi. Dobbiamo ripartire forte con determinazione e grinta. Un sostituto di Costa dal mercato? Adesso abbiamo una partita importante e subito dopo il derby, due gare che possono ridarci morale dove metteremo in campo la voglia di lottare, subito dopo faremo il punto. Ora dobbiamo compattarci ed essere più forti per ottenere il massimo e invertire la tendenza di questo periodo”.
Domani a Roma il Genoa è chiamato a una difficile prova e Gasperini è consapevole di ciò, però allo stesso tempo confida nella forza del gruppo: “L’identità del Genoa è sempre stata molto chiara e molto lucida. Contro la Roma giocheremo come le nostre caratteristiche dettano, naturalmente all’Olimpico bisogna stare molto attenti, ma cercheremo di fare il massimo mettendo in campo tutto e forse qualcosa di più. Partiremo in undici-scherza il misteri-speriamo di non terminare in inferiorità numerica. I giallorossi hanno un grande organico con valori importanti. Sul campo però ci siamo anche noi, come ci siamo sempre stati. Non c’è nessun timore, questa squadra ha sempre fatto la prestazione. Il comunicato della società mi ha dato forza. Il gruppo ha sempre camminato a testa alta, sono convinto che in questo campionato faremo bene e ribalteremo la delusione che giustamente è emersa. Il programma post Roma? Non cambia assolutamente nulla, sappiamo che subito dopo ci attende una gara altrettanto importante”.
