Far punti a Firenze per approfittare dei difficili impegni delle rivali dirette

Una sconfitta piuttosto netta due anni fa nonostante Frey fosse stato il migliore in campo, un k.o. di misura lo scorso anno viziato da un gol in fuorigioco di Gilardino. Se i miglioramenti delle prestazioni del Genoa a Firenze si evidenzieranno anche oggi, un risultato positivo non potrà scappare. Il Genoa si presenta all’appuntamento con […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Una sconfitta piuttosto netta due anni fa nonostante Frey fosse stato il migliore in campo, un k.o. di misura lo scorso anno viziato da un gol in fuorigioco di Gilardino. Se i miglioramenti delle prestazioni del Genoa a Firenze si evidenzieranno anche oggi, un risultato positivo non potrà scappare.

Il Genoa si presenta all’appuntamento con quattro punti di vantaggio, il morale alle stelle e concrete possibilità di bissare la qualificazione all’Europa League dello scorso anno. Squalifiche ed infortuni hanno ridotto le possibilità di scelta di mister Gasperini ma il collega Prandelli non sta certo meglio. Vargas e Marchionni, oltre ad Adrian Mutu, sono pedine quasi imprescindibili per il modulo di gioco viola.

Prima non prenderle potrebbe essere il modo giusto per affrontare la gara. Senza disdegnare l’arma del contropiede. Tornare a Genova con un risultato positivo, infatti, significherebbe moltissimo sia in termini di morale che di classifica. Lo scontro diretto tra Samp e Juve e l’impegnativo match casalingo del Palermo contro l’Inter potrebbero permettere ai rossoblù di restare agganciati al treno europeo e di recuperare punti alle concorrenti più agguerrite.

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.