GENOA CLUB FIRENZE: «La rivalità  è più sentita dai genoani che dai fiorentini»

La passione rossoblù arriva ovunque. Anche a Firenze, città di una delle squadre rivali più acerrime per il Genoa. Ma i grifoni nascono anche lì e devono convivere in mezzo ai tifosi viola. A spiegare come viene vissuta la partita nel capoluogo toscano sono stati proprio i membri del Genoa Club Firenze che oggi premieranno […]


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La passione rossoblù arriva ovunque. Anche a Firenze, città di una delle squadre rivali più acerrime per il Genoa. Ma i grifoni nascono anche lì e devono convivere in mezzo ai tifosi viola. A spiegare come viene vissuta la partita nel capoluogo toscano sono stati proprio i membri del Genoa Club Firenze che oggi premieranno mister Gasperini.

Ma come è nato questo club? «Si è formato dalla scissione del Genoa Club Toscana – ci spiegano dal sodalizio rossoblù – che durò alcuni anni ma venne sciolto a causa della lontananza tra i membri. Negli anni ’90 l’associazione fu momentaneamente congelata, per poi rinascere nel 2006 con il nome di Genoa Club Firenze». I tifosi, anche se sparsi per la Toscana, sono riusciti ad unirsi saldamente: «Questa associazione raccoglie soci non solo di Firenze ma anche di Prato, Empoli, ecc. Il club, fondato per riunirsi ed assistere alle partite del Genoa, non è composto soltanto da genovesi: alcuni membri toscani, per esempio, sono diventati grifoni da giovani perchè portati allo stadio da amici».

Nonostante la difficoltà nell’amalgamare un gruppo di membri divisi da chilometri e chilometri l’associazione fiorentina riesce ad organizzarsi in modo efficiente per recarsi alle trasferte. «Ci spostiamo in automobile e talvolta anche in pulmann – proseguono i tifosi del club – generalmente, però, partecipiamo soltanto a quelle più vicine».

Malgrado i problemi nel mantenere una sede fissa «organizziamo delle cene per incontrarci e discutere della nostra squadra del cuore». Il club, iscritto all’ACG, conta «quarantatrè soci, sette dei quali abbonati in Gradinata Sud».

Dal Genoa Club Firenze ci rivelano una curiosità forse sconosciuta ai tifosi genoani. «La partita è molto sentita – affermano – ma la rivalità è percepita maggiormente dai supporters rossoblù che da quelli fiorentini. Secondo me questo atteggiamento è eccessivo anche perchè i tifosi viola nutrono ammirazione verso quelli del Grifone».

Quella del Genoa è una fede senza confini. I rossoblù fiorentini, pur vivendo in Toscana, assisteranno alla partita nel settore ospiti. «Vogliamo evitare di avere attriti con i sostenitori viola», ammettono. Genova dista 256 chilometri da Firenze ma la parentela è davvero stretta con i “fratelli” liguri: «Se avessero vietato la trasferta noi non saremmo andati allo stadio».

Andrea Ferrando

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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