Il possibile arrivo dei tifosi milanisti in occasione della sfida di domenica pomeriggio tra Genoa e Milan scuote anche i commercianti del quartiere di Marassi. In esclusiva per Pianetagenoa1893.net, il segretario provinciale Fiepet Confesercenti Cesare Groppi esprime la propria opinione in merito: «Ieri mattina abbiamo avuto un incontro e, di comune accordo, si è deciso di non assumere una posizione netta sulla vicenda, pur essendo contrari all’arrivo dei milanisti. Dal nostro punto di vista, infatti, siamo convinti che i tifosi ospiti non potrebbero garantirci alcun tipo di vantaggio anche perchè, a seguito delle misure di sicurezza, verrebbero condotti direttamente all’interno dello stadio appena arrivati in città in treno o in pullman. Una volta terminato l’incontro, questi sostenitori sarebbero poi prelevati dal settore a loro riservato ed accompagnati laddove più opportuno per agevolare il loro rientro nelle città di provenienza».
La preoccupazione della federazione, però, è soprattutto un’altra.
«Il nostro timore principale riguarda la reazione che potrebbero avere i genoani nel caso fossero ammessi i milanisti allo stadio – ha proseguito – Siamo certi, infatti, che molti di loro, per paura che possa succedere qualche episodio poco piacevole, deciderebbero di restare a casa, riducendo di fatto le possibilità di introito per gli esercizi della zona».
In linea con questa posizione le parole pronunciate in esclusiva per Pianetagenoa1893.net dalla presidente della Confesercenti Genova Patrizia De Luise: «Chiediamo il massimo della prevenzione al fine di garantire la sicurezza per la mobilità e per gli esercizi. Non siamo contrari alle partite, in quanto si tratta di eventi comunque importanti che i tifosi aspettano con trepidazione, ma vogliamo ricordare che lo sport dovrebbe sublimare l’aspetto sociale e non certo ostacolarlo».
Claudio Baffico
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