L’arrivo dei milanisti al “Ferraris” è il tema clou del momento anche per il presidente del Genoa Enrico Preziosi, intervenuto telefonicamente a “Gradinata Nord”, una delle trasmissioni di punta di Primocanale Sport.
«C’è un precedente pesante per la tifoseria genoana – ha ricordato – e se si vieta ai rossoblù di andare a Napoli come accaduto lo scorso anno, figurarsi se simile provvedimento non vada preso nei confronti dei milanisti a Genova. Si tratta di una decisione inqualificabile che tuttavia non può autorizzare nessuno a mettere in atto azioni violente e serve la responsabilità di ognuno affinchè ciò non avvenga. Auspico, comunque, che gli organi competenti riflettano in merito e blocchino l’arrivo dei milanisti».
Il presidente ha poi analizzato il campionato del Genoa, da considerarsi positivo nonostante un finale sottotono.
«Abbiamo dovuto affrontare difficoltà oggettive come i numerosi infortuni – ha precisato – Dainelli, prelevato a gennaio, ha potuto disputare solo poche partite mentre il tecnico non ha mai potuto avere i due attaccanti in perfetta forma. Ci siamo comunque salvati con tredici giornate di anticipo e cercheremo di mantenere un posto nella colonna sinistra della classifica. Il rammarico principale è quello di non aver potuto vedere all’opera la squadra al completo ma, nonostante tutto, siamo ancora ottavi, davanti a formazioni del calibro della Fiorentina».
Inevitabile un riferimento al mercato, con i tanti nomi sul taccuino della dirigenza rossoblù.
«Le comproprietà si potranno discutere fino al 25 giugno – ha affermato – e la Lazio ha tutto il tempo per pensare sul da farsi con Floccari, anche se gradiremmo saperlo con un po’ d’anticipo. Ranocchia è tutto nostro e credo farà parte dell’organico del prossimo anno. Per Bonucci, invece, ci vedremo la settimana prossima. Il portiere? Ne abbiamo due ma esistono difficoltà che non si possono negare. Siamo attenti a rinforzare i quattro ruoli che costituiscono la spina dorsale della squadra, portiere stesso, difensore centrale, centrocampista e prima punta. Pensiamo di poter migliorare il piazzamento di questa stagione anche se non sempre si riesce. Ciò che abbiamo sbagliato potrà servire per non ripetere gli errori commessi e anche la Coppa Italia verrà affrontata con maggiore attenzione. Ribadisco, punteremo a far meglio: il campionato che sta volgendo al termine, però, è stato al di sotto delle aspettative ma non certo disastroso».
