D’Amico: «Criscito al Genoa? Una scelta di cuore»

L'agente ha raccontato le dichiarazioni del terzino sinistro: «Io pur di tornare a Genova e al Genoa vengo anche al minimo di stipendio»

Criscito Genoa
Mimmo Criscito in azione (foto di Genoa CFC Tanopress)

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«Devo dire che il nostro lavoro è quello di ottimizzare la carriera dei giocatori. E’ chiaro che le priorità son sempre le esigenze anche sue personali». Andrea D’Amico, agente di Domenico Criscito, ha spiegato le forti motivazioni del ritorno del terzino sinistro al Genoa nel corso di un’intervista su “Parlare di calcio” su Tik Tok. «Ad esempio l’anno scorso lui aveva avuto – prosegue l’agente – un periodo in cui era infortunato: poi con Blessin non c’era questa grande chimica, purtroppo per il Genoa la stagione è andata male. Quindi ho trovato un’alternativa di qualità (NDR: l’ingaggio al Toronto) dove lui ha fatto bene per i mesi che c’è stato ed è stato anche molto bene con la sua famiglia».

D’Amico sottolinea l’amore di Mimmo per i colori rossoblù e per la Superba: «Però per lui il richiamo del Genoa e di Genova è qualcosa che va oltre l’interesse economico del contratto. Quindi, quando finito il campionato di MLS ai primi di novembre il Genoa comunque l’ha chiamato, lui subito aveva di ritirarsi. Poi dopo il Grifone ha cambiato allenatore, è arrivato Alberto Gilardino: di conseguenza lui ha detto “io pur di tornare a Genova e al Genoa vengo anche al minimo di stipendio, 2mila euro”. La sua non è stata una scelta economica, è stata una scelta di cuore».

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