Correva l’anno 1964: la vittoria del Genoa a “San Siro” svanì nella nebbia e si trasformò in sconfitta

Domenica 5 gennaio 1964 il Genoa si trovava in vantaggio per 1-0 (rete di Giampaolo Piaceri al 6’ del 1° tempo) sul campo dei campioni d’Italia, allenati dal franco-argentino Helenio “il Mago” Herrera Gavilán, quando l’arbitro Alessandro D’Agostini di Roma dichiarò concluso l’incontro per nebbia (all’epoca non si riprendeva la partita da dove si era […]


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Domenica 5 gennaio 1964 il Genoa si trovava in vantaggio per 1-0 (rete di Giampaolo Piaceri al 6’ del 1° tempo) sul campo dei campioni d’Italia, allenati dal franco-argentino Helenio “il Mago” Herrera Gavilán, quando l’arbitro Alessandro D’Agostini di Roma dichiarò concluso l’incontro per nebbia (all’epoca non si riprendeva la partita da dove si era interrotta, ma la si annullava e la si rigiocava dall’inizio).

Nel recupero di ventiquattro giorni dopo, diretto da Piero Angelini di Firenze, prevalsero per 1-0 i neroazzurri in virtù di una rete di testa al 20’ del 1° tempo di Aurelio Milani su cross di Alessandro «Sandro» Mazzola I jr.. Anche in quell’occasione la sfortuna si accanì su Piaceri, che, costretto ad uscire una decina di minuti dopo la rete interista, lasciò i compagni di squadra in dieci (all’epoca non erano previste sostituzioni), per una botta rimediata al malleolo sinistro in uno scontro con il tedesco occidentale Hörst Szymaniak.

Stefano Massa

(membro del Comitato Ricerche e Storia del Museo della Storia del Genoa)

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