Brescia e Lecco riammesse in B, mercato prorogato. Samp, acqua alta: ko con il Venezia

Coda segna al debutto con la Cremonese, lo Spezia affonda a Catanzaro

Brescia

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Giornata intensa in Serie B, tra aule di tribunale e campo. In giornata, il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi di Perugia (contro il Lecco) e Reggina (che dovrà ripartire dalla Serie D) confermando la sentenza del Tar del Lazio. Per questa ragione, Brescia e Lecco sono riammesse al campionato di Serie B: l’ufficialità solo dopo la firma del provvedimento da parte del presidente Gabriele Gravina, atteso domani. La Figc, inoltre, ha già annunciato che i club lombardi avranno a disposizione 7 giorni in più di calciomercato: Brescia e Lecco potranno quindi operare in entrata fino alla sera del prossimo 8 settembre per completare gli organici.

Sul fronte Reggina, spiega Sky, che la sentenza del Tribunale fallimentare di Reggio Calabria ha omologato una proposta di accordo di ristrutturazione di debito e di transazione su debiti tributari e previdenziali ma «le Amministrazioni interessate non hanno accettato questa “transazione imposta” e hanno proposto reclamo avverso la sentenza del Tribunale fallimentare, tutt’oggi pendente. Pertanto, correttamente la FIGC ha ritenuto non idoneo il pagamento in data 5 luglio 2023 di una ridotta percentuale dell’intero credito tributario e previdenziale […] Ebbene, la sentenza del TAR resiste alle critiche di parte appellante […] consentire una deroga del termine perentorio avrebbe comportato una vistosa e inaccettabile violazione della par condicio… e delle regole di corretta concorrenza, che esigono da parte di tutte, con le stesse modalità, il corretto assolvimento dei debiti fiscali e previdenziali».

Per quanto riguarda, invece, il caso del Lecco «la FIGC si è limitata a rimediare a un proprio errore consistente nell’aver mantenuto un termine divenuto di oggettiva impossibile osservanza a causa di vicende sopravvenute indipendenti dalla volontà e dalla sfera di controllo del Lecco, e frutto invece di un mancato coordinamento tra la modifica del calendario dei play-off della serie C e il manuale delle licenze. Nel caso della Reggina, il termine fissato dall’ordinamento sportivo al 20 giugno 2023 non può subire deroghe ad opera di un ordinamento giuridico esterno a quello sportivo, se non negli stretti limiti in cui l’ordinamento sportivo vi consente, e nella specie tali limiti non sono stati rispettati».

La nota del Brescia: «La vita difficilmente offre una seconda possibilità, noi, rappresentanti del Brescia Calcio, dobbiamo cogliere nel miglior modo possibile questa importante opportunità. La società intende ringraziare il team difensivo nelle persone degli avv. Avilio Presutti e Giacomo Fenoglio che hanno seguito il lunghissimo caso in modo accurato e professionale e l’onorevole Simona Bordonali per il prezioso appoggio».

In serata si è anche giocato il turno infrasettimanale della terza giornata di Serie B. Tonfo fragoroso dello Spezia che contro il neopromosso Catanzaro perde 3-0 al Ceravolo. Seconda sconfitta consecutiva al Ferraris per la Sampdoria di mister Pirlo che va sotto 2-1 contro il Venezia e resta con un 1 punto in classifica. Infine, la Cremonese di mister Ballardini espugna il Liberati di Terni nonostante l’inferiorità numerica con il gol al debutto di Massimo Coda: 1-0 per i lombardi. Così Ballardini su Coda: «La sua è stata una partita di grande qualità, volontà e di sacrificio: siamo contenti della sua partita al di là del gol».

Il gol di Tessmann decide Sampdoria-Venezia 1-2
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