Blessin: «Voglio creare una mentalità vincente»

Il tecnico del Genoa in conferenza stampa: «Bisogna portare questo spirito e portarlo in campo per vincere le partite»

Blessin Genoa
Herr Blessin in conferenza stampa

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«Sarà una grande partita. Il Parma è molto forte come individualità, ha un grande allenatore e sarà una grande partita». Alexander Blessin ha presentato così in conferenza stampa a Pegli la sfida di domani pomeriggio tra il suo Genoa e il club crociato. Riguardo alle dichiarazioni del tecnico avversario Fabio Pecchia ha risposto: «Non penso che siamo i primi della classe. Penso che siamo – si legge su TMW – fra le prime cinque-sei squadre. Il Parma è un top club. Non voglio levare pressione ai miei giocatori. Stiamo lavorando in questo senso, stiamo migliorando e bisogna raggiungere il massimo per vincere le partite. Domani sarà un top club contro un altro top club».

Il tecnico rossoblù ha spiegato cos’ha detto ai suoi giocatori dopo la vittoria di Pisa, riguardo a ciò che non l’aveva convinto della prestazione dei suoi uomini: «Abbiamo parlato tanto dopo il Pisa, nel secondo tempo abbiamo avuto solo il 25% del possesso palla. Vogliamo un controllo migliore del pallone anche se il Pisa non ha avuto grandi occasioni grazie ad una buona organizzazione difensiva. La struttura nostra fra gli attaccanti e i difensori deve rimanere compatta ma nel secondo tempo col Pisa per esempio siamo stati troppo lunghi».

Nessuna sostanziale novità sulle condizioni dei tre nuovi acquisti (Strootman, Puscas e Aramu): «I tre nuovi sono in squadra ma penso che al momento è presto per farli giocare dall’inizio».

Blessin è soddisfatto della cernita svolta dalla dirigenza rossoblù sul mercato: «La prima settimana sono arrivato e c’erano 33 giocatori al campo. Le rotazioni erano difficili ma ora sono molto contento con una squadra di 26-27 giocatori. Sono felice della squadra, dobbiamo lavorare».

Infine, l’allenatore ha affermato un suo chiaro obiettivo per la squadra: «Vogliamo creare una mentalità vincente. Vincere aiuta a vincere e questo è importante per crearla con chi già c’era e chi è arrivato. Anche in allenamento si vede che si vuole vincere ogni partitella. Bisogna portare questo spirito e portarlo in campo per vincere le partite. Deve essere chiaro che nessuno ci regalerà niente, dobbiamo dare il massimo e combattere per ogni punto».

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