Antonini: «Quella scommessa di Gasperini con me e Burdisso prima di un Napoli-Genoa»

L'ex difensore: «Il mister si arrabbiò perché non ci vide svegli durante la rifinitura»

Antonini Genoa
Luca Antonini, dopo il gol alla Juventus (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

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Luca Antonini, ex difensore del Genoa, rispolvera un aneddoto dei tempi rossoblù quando l’allenatore era Gian Piero Gasperini. «Prima di un Napoli-Genoa, 1-1 del febbraio 2014, il mister non ci vide svegli durante la rifinitura di domenica mattina. Si incazzò e diede a me e Burdisso un cronomentro dicendoci di completare tre serie da dieci ripetute dalla riga di fondo a centrocampo» spiega Antonini intervistato da “Cronache di Spogliatoio”.

«Al termine della seconda serie io e Burdisso ci guardammo negli occhi, mister Gasperini se ne accorse e ci disse: “Ma voi che avete fatto il calcio ad alti livelli pensate ancora che se correte di mattina, stasera non andrete forte? Facciamo una scommessa? Stasera li uccidiamo”. Lì per lì eravamo stanchi ma di sera finì 1-1, li massacrammo» chiosa Antonini.

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