«Il Comune di Genova deve tutelare un bene di sua proprietà come lo Stadio Luigi Ferraris, sono state fatte azioni significative da parte di Genoa e Sampdoria ma non si possono più rimandare lavori come i servizi igienici nelle due Gradinate: per questo chiederò un cronoprogramma preciso e puntuale di quelli che saranno i prossimi lavori da effettuare allo stadio. E la priorità sono, come detto, i servizi igienici. E’ il minimo per due tifoserie straordinarie che fanno anche sacrifici per andare allo stadio e non si meritano certe accoglienze. Già stanno vivendo le due squadre un momento complicato in classifica, il contributo dei tifosi è sempre stato fondamentale e davvero non è giusto che si trovino davanti a certe situazioni», spiega Stefano Anzalone, Consigliere Comune di Genova con delega allo Sport.
Riceviamo e pubblichiamo