Non solo le squadre, i giocatori, i tifosi. Una delle componenti imprescindibili del gioco del calcio sta preparandosi alla nuova stagione. Da pochi giorni a Sportilia sono al lavoro arbitri (22) e assistenti (41) della Can A. Visite, incontri, lezioni, riunioni, allenamenti , aggiornamenti e il saluto dei vertici Aia, che stanno investendo per mantenere al top il livello di professionalità nel mondo arbitrale italiano, riconosciuto a livello internazionale. “Non esistono persone che soffiano dentro un fischietto, ma atleti che arbitrano con il cervello” ha sottolineato il presidente Aia Marcello Nicchi. Sotto la guida del responsabile Domenico Messina, e dei suoi collaboratori Marco Ivaldi ed Emidio Morganti, arbitri e assistenti della Can A, al di là degli aspetti tecnici, si stanno cimentando in esercitazioni di natura pratica e psicologica. L’apertura verso l’esterno, un percorso ineludibile, è testimoniata dalla possibilità di seguire durante il raduno alcuni lavori in diretta streaming. Un modo intelligente per dare la possibilità a tutti gli affiliati Aia, ma anche all’opinione pubblica, di aggiornarsi e accrescere il bagaglio di conoscenze.
IL RADUNO DELLA CAN A SUI SOCIAL
E’ possibile seguire i lavori della CAN A attraverso il profilo Twitter @AIA_it (www.twitter.com/AIA_it) e quello Instagram AIA_it (www.instagram.com/aia_it). In diretta streaming attraverso il canale Periscope dell’AIA sul profilo @AIA_it.
Sul canale YouTube dell’Associazione si trovano immagini video delle sedute di allenamento, test atletici e lavori in aula. www.youtube/AIAlArbitro
