Secondo quanto riportato dal quotidiano on line Linkiesta.it la Giochi Preziosi è impegnata in una difficile ristrutturazione. Il sito riferisce che «la società ha chiuso i primi sei mesi del 2012 in rosso per 90 milioni, con ricavi da vendite in discesa del 23% su giugno 2011 a 262 milioni di euro, debiti a quota 535 milioni – la metà in scadenza alla fine dell’anno passato – cassa per 18 milioni di euro e un avviamento di 400 milioni circa, svaltuato per 50». La soluzione per il momento difficile del gruppo di Enrico Preziosi, sottolinea sempre Linkiesta, passa attraverso «la rinegoziazione del debito con i creditori» e «un aumento di capitale da 50 milioni di euro». «L’unica soluzione per guadagnare tempo in attesa di un piano industriale – conclude il sito – in grado di invertire la rotta. Intanto, togliere dalle spalle di Fingiochi i debiti del Genoa potrebbe essere una prima mossa».
Linkiesta.it: la difficile ristrutturazione della Giochi Preziosi
Secondo quanto riportato dal quotidiano on line Linkiesta.it la Giochi Preziosi è impegnata in una difficile ristrutturazione. Il sito riferisce che «la società ha chiuso i primi sei mesi del 2012 in rosso per 90 milioni, con ricavi da vendite in discesa del 23% su giugno 2011 a 262 milioni di euro, debiti a quota […]
