Ancora una sconfitta per il Grifocricket

Nel cricket il modo più spettacolare per realizzare i punti è quando il battitore realizza un “fuori campo”.  Solitamente il battitore “studia” i lanci dell’avversario – in genere circa 2 oppure 3 per poi “sparare” la sfera fuori dall’ovale. Purtroppo – se ci si lascia prendere dalla foga – è anche il modo migliore per […]


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Nel cricket il modo più spettacolare per realizzare i punti è quando il battitore realizza un “fuori campo”.  Solitamente il battitore “studia” i lanci dell’avversario – in genere circa 2 oppure 3 per poi “sparare” la sfera fuori dall’ovale. Purtroppo – se ci si lascia prendere dalla foga – è anche il modo migliore per farsi eliminare. Si, perché se la palla viene colpita in modo debole oppure a causa in un rimbalzo inatteso allora la pallina diventa preda degli avversari che – afferrandola in volo – procurano l’eliminazione diretta. Forse – oramai – i giocatori rossoblu sono condizionati dallo spettro dei play-out e sento la pressione di dovere fare più punti possibile. La poca lucidità e lo scontro con la prima in classifica hanno fatto si che dopo appena 10 over erano già 4 i battitori eliminati. A nulla è servita la sontuosa gara di Chicco Penello – unico a non cedere alla tentazione dei “fuori campo” e il nostro italiano ha infatti realizzato oltre 40 punti dei 173 totali contro i 174 del Milan Kingsgrove. Nota positiva è data dal fatto che – contro la stessa squadra – nel girone di andata – i rossoblu avevano realizzato neppure 80 punti. Segnali di ripresa ci sono ma forse è troppo tardi. Domenica si va al Pianoro di Bologna.

Paolo Marini – Genoa Cricket 1893

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