AIGOL: il governo Monti nomini come sottosegretario il presidente Marcel Vulpis

Nei giorni scorsi Aigol (di cui Pianetagenoa1893.net è socio fondatore) ha guardato con interesse e speranza al nuovo governo Monti per un rinnovamento del settore dell’editoria. Purtroppo la nomina di Carlo Malinconico Castriota Scanderbeg a sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Editoria delude le aspettative di Aigol. E’ una nomina […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nei giorni scorsi Aigol (di cui Pianetagenoa1893.net è socio fondatore) ha guardato con interesse e speranza al nuovo governo Monti per un rinnovamento del settore dell’editoria. Purtroppo la nomina di Carlo Malinconico Castriota Scanderbeg a sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Editoria delude le aspettative di Aigol. E’ una nomina in conflitto d’interesse, poiché il neo sottosegretario è stato fino a pochi giorni fa presidente della Fieg, la Federazione Italiana Editori giornali che rappresenta, come si legge sul suo sito, «le aziende editrici di giornali quotidiani e periodici e le agenzie nazionali di stampa. Alla Fieg aderiscono l’Associazione Stampatori Italiana Giornali, la Federazione delle Concessionarie di Pubblicità a mezzo stampa e l’Associazione Distributori Nazionali». Insomma, Malinconico è stato il rappresentante di una delle più potenti lobby del nostro paese: è un settore protetto da leggi e leggine e che usufruisce di contributi pubblici annuali per la propria attività. Viste le premesse, Aigol dubita fortemente che il nuovo sottosegretario voglia intraprendere una vera e propria riforma del settore e di riconoscere all’editoria on line la pari dignità con l’editoria cartacea, assieme alle sovvenzioni statali.

Di conseguenza, per bilanciare il rappresentante degli imprenditori aderenti alla Fieg e considerato il fatto che il presidente del Consiglio ha voluto nell’esecutivo esponenti della società civile, Aigol propone la nomina a sottosegretario del presidente Marcel Vulpis. In questo modo sarà portata nell’esecutivo la filosofia dell’equità che Aigol sostiene sin dalla sua fondazione: i contributi a tutti o a nessuno. Oltre a riconoscere finalmente il costante impegno, svolto tra mille difficoltà, delle testate on line che offrono informazione gratuita alla cittadinanza.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.