Il quarto ospite dell’ultima tappa di 120 di Passione, che si terrà domenica sul prato del Ferraris prima di Genoa-Atalanta, l’avete scoperto voi. Attraverso la Fan Page di Facebook. Con una pioggia di commenti e like. Dal sapore romantico. Che ha proiettato tutti nella stagione 1988/89. Quella dello scioglilingua: Gregori, Torrente, Gentilini, Ruotolo, Caricola, Signorini, Eranio, Quaggiotto, Nappi, Onorati, Fontolan. E appunto in questo caso di Alessandro Quaggiotto si parla. L’uomo della provvidenza.
Specialista rinomato delle promozioni dalla B alla A. A Bologna non fallì, nel 1987/88. Si ripeté a Brescia, correva l’anno 1992. In mezzo la trionfale cavalcata con il rossoblù indosso. La Nord coniò il coro: “Tira la bomba, tira la bomba, dai Quaggiotto tira la bomba”. Perché con le sue reti decisive, su tutte a Piacenza e a Taranto, permise al Grifone di chiudere in testa il campionato dell’1988/89. In panchina il professor Franco Scoglio, amen.
“Sinceramente non mi aspettavo la telefonata della Società. L’invito mi ha riempito d’orgoglio, in fondo io al Genoa ho vissuto una sola stagione. Benché sinceramente esaltante. Che squadra! Un blocco compatto con un grande motivatore in panchina, più che un team, uno schiacciasassi. Sono orgoglioso di poter raccontare di aver vinto un campionato difendendo i colori del Genoa e sono sicuro che domenica mi emozionerò come un bambino”. La Nord lo aspetta al varco, per intonare ancora una volta: “Tira la bomba, tira la bomba, dai Quaggiotto tira la bomba”.
E gli ospiti non sono finiti qui. Gli ufficializzati sono stati nell’ordine: Garbarini, Antonelli, Testoni e Quaggiotto. Aspettatevene altri. Che scoprirete direttamente domenica, nel pre gara di Genoa-Atalanta!
