Quando con l'aiuto della Dea Bendata il Grifone sconfisse la Dea bergamasca

Sabato 19 gennaio 2008 si giocò, a distanza di quasi quattordici anni dall’ultima partita nella massima serie tra le due squadre, l’incontro Genoa-Atalanta, che con il 2-1 a favore dei padroni di casa riprodusse il risultato di quell’ormai lontano precedente. La Dea (come è soprannominata dai suoi tifosi la formazione bergamasca, che ha preso il […]


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Sabato 19 gennaio 2008 si giocò, a distanza di quasi quattordici anni dall’ultima partita nella massima serie tra le due squadre, l’incontro Genoa-Atalanta, che con il 2-1 a favore dei padroni di casa riprodusse il risultato di quell’ormai lontano precedente. La Dea (come è soprannominata dai suoi tifosi la formazione bergamasca, che ha preso il nome dalla veloce donna della mitologia greca, figlia di Iaso, re dell’Arcadia, e di Climene) nell’incontro del 2008 non ebbe amica la cosiddetta «Dea Bendata», cioè la Fortuna, che volle che due volte i pali (su tiro di Sergio Floccari nel 1° tempo e su colpo di testa del bosniaco Zlatan Muslimović nelle ultime battute dell’incontro) e una la traversa (su calcio di punizione di Cristiano Doni nel 1° tempo) della porta genoana negassero la gioia del goal, che dagli orobici fu provata solamente al 22’ della ripresa, quando passarono in vantaggio con un calcio di rigore sanzionato dal signor Nicola Pietrangeli di Firenze per un ingenuo fallo del franco-senegalese Abdoulay Konko ai danni di Floccari e trasformato da Doni. Il Genoa vacillò, ma sull’azione successiva a quella che si era conclusa con una rete annullata a Floccari per un millimetrico fuorigioco colse il pareggio con «Super» Marco Borriello I, ben imbeccato da Marco Rossi al 28’, ed undici minuti trovò la rete della definitiva vittoria con un preciso colpo di testa, su calcio d’angolo battuto da Matteo Paro, dell’argentino Luciano Gabriel «Lucho» Figueroa Herrera, entrato in campo dalla panchina per rimontare lo svantaggio.

Stefano Massa

(membro del Comitato Ricerche e Storia del Museo della Storia del Genoa)

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