Beppe Sculli un traguardo l’ha già raggiunto. Con la rete di domenica il numero quattordici rossoblù ha realizzato l’ottava rete in campionato, raggiungendo così il suo record personale realizzato a Modena con la formazione dei canarini. «Inutile negare che spero di andare in doppia cifra – sorride e scherza, ma non troppo, l’ex giocatore della Juventus – anche se l’importante è segnare gol che possano portare punti a tutta la squadra». Tre punti con l’Udinese, Milito e Sculli che ritornano al gol e la quarta posizione solitaria. L’esterno calabrese però frena i facili entusiasmi: «Dobbiamo restare con i piedi per terra perchè Roma e Fiorentina non molleranno fino all’ultimo minuto, senza considerare che guardando il calendario, i viola mi sembrano leggermente favoriti. La gara di Reggio Calabria, sarà dunque importantissima per cercare di conservare questo quarto posto. Poi ci saranno le gare casalinghe con Juventus e Lazio, dove al termine vedremo dove possiamo arrivare».
Enrico Preziosi, tra il serio e il faceto ha accennato di pensare al terzo posto, Sculli sorride ed aggiunge: «Il presidente è contento ed entusiasta ed è giusto che esprima quello che pensa, visto i tanti sacrifici che sta facendo per la causa del Genoa». Più volte si è sottolineato come il vero valore di questa squadra sia il gruppo che si è creato all’interno dello spogliatoio. «Sono parole che possono apparire retoriche – spiega Sculli – ma che invece rappresentano in pieno l’arma in più del Genoa. Sappiamo che chiunque entri in campo esprime il massimo e la squadra non ne risente, giocando sempre bene. Non a caso quando sono stati assenti Milito prima e Motta poi, abbiamo sempre ottenuto risultati importanti». Anche l’aspetto atletico in casa Genoa regala soddisfazioni continue: «Certo corriamo come dei matti”, ammette l’esterno genoano, «grazie ad una preparazione preparata ed attenta che ci permette di essere sempre in forma».
Venerdì ci sarà il derby contro la Sla, dove dovrebbe partecipare anche Beppe Sculli che lancia un appello: «Tifosi venite tutti allo stadio perché sarà derby divertente dove l’incasso andrà in beneficenza. Accorrete numerosi, ma so
già che sarete in tanti».
Fulvio Banchero
