GASPERINI: «Ripresa decisamente migliore. Tre punti che danno gran morale»

«Siamo una squadra molto nuova. Eravamo semplicemente in ritardo: non abbiamo cambiato nulla di particolare». Gian Piero Gasperini commenta così nella sala stampa del Ferraris la vittoria e la prestazione dei suoi uomini contro la Lazio. «Abbiamo giocato – prosegue – quasi tutta la partita, tranne un momento nel primo tempo, con la stessa disposizione […]


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«Siamo una squadra molto nuova. Eravamo semplicemente in ritardo: non abbiamo cambiato nulla di particolare». Gian Piero Gasperini commenta così nella sala stampa del Ferraris la vittoria e la prestazione dei suoi uomini contro la Lazio. «Abbiamo giocato – prosegue – quasi tutta la partita, tranne un momento nel primo tempo, con la stessa disposizione e lo stesso modulo. La fase difensiva nel primo tempo non mi è piaciuta: sbagliavamo a scalare, soprattutto dalla parte di Anderson e abbiamo sofferto molto. Eravamo molto schiacciati a centrocampo dagli avversari». Il tecnico afferma: «Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Forse sarà calata anche la Lazio, però abbiamo cominciato a non correre più rischi. Abbiamo avuto il merito di tenere, anche nel finale di partita, i ritmi molto alti. Sono tre punti importantissimi che danno gran morale: ci danno autostima, dopo che abbiamo affrontato tre squadre vicine come valori tra loro. Però non nascondiamo le difficoltà che abbiamo, questo lo sappiamo bene. Abbiamo molto corso a vuoto nel primo tempo: tuttavia nella ripresa ho notato che la squadra ha avuto una tenuta fisica importante. Credo che in prospettiva potremmo crescere».

Sono stati restituiti i punti persi col Napoli? «Ogni partita – risponde il mister – ha la sua storia. Col Napoli è stata meno sofferta: nel primo tempo e nella ripresa giocata molto bene. Oggi non abbiamo avuto la stessa qualità: poi ho fatto entrare in campo giocatori che hanno dato un contributo determinante. Se fossero entrati nel primo tempo avrebbero avuto le stesse difficoltà degli altri giocatori. Noi non abbiamo palleggiatori: quindi dobbiamo muovere con i difensori e i centrocampisti alzare la qualità del nostro gioco e sbagliare meno passaggi. Se riusciremo a farlo sarà importante».

Lestienne «ha delle potenzialità. Può essere importante quando entra a gara iniziata. Ha bisogno ancora di inserirsi in squadra: parla ancora solo in francese e si fa aiutare da De Maio. Calcisticamente ha delle gran doti. E’ la nostra forza, quella di far entrare giocatori importanti che possono dare delle svolte alle partite».

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