E’ autunno. Le foglie ingialliscono e poi cadono. Si raccolgono le castagne e i funghi.
Anche gli allenatori del mio Grifo cadono. Prima si delegittimano e poi cadono. Sono un frutto di stagione.
Che siamo bravi (ne ricordo solo due) o inadeguati (ho perso il conto), la loro sorte è segnata dell’ inizio.
E’ un destino ineluttabile. Come Urano liquidava i propri figli, così il nostro timoniere fa con i suoi allenatori.
Nella favola di Esopo lo scorpione tradisce la rana che lo sta traghettando e la punge a morte. “Perché l’ hai fatto ?” chiede la rana. “E’ la mia natura” risponde lo scorpione.
L’ anno prossimo altro giro?
Rinaldo Novaro – rinaldoluigi.novaro@fastwebnet.it