ESCLUSIVA PIANETAGENOA – MARCO NAPPI: «Al Genoa manca la classica punta centrale ma Paloschi e Destro promettono bene»

Solo Bari e Cesena hanno fatto peggio. Il Genoa ha trovato la via del gol in appena diciotto occasioni. Un dato preoccupante a cui il tecnico e la squadra sono chiamati a trovare risposte efficaci in breve tempo. Il cannoniere della formazione rossoblù, fino a questo momento, è Luca Toni, che è andato in rete […]


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Solo Bari e Cesena hanno fatto peggio. Il Genoa ha trovato la via del gol in appena diciotto occasioni. Un dato preoccupante a cui il tecnico e la squadra sono chiamati a trovare risposte efficaci in breve tempo. Il cannoniere della formazione rossoblù, fino a questo momento, è Luca Toni, che è andato in rete soltanto in tre circostanze, una delle quali su calcio di rigore. Per avere un parere autorevole sull’argomento, Pianetagenoa1893.net ha contattato uno che di marcature se ne intende: l’ex bomber del Grifone, Marco Nappi.

Come si spiega la difficoltà del Genoa ad andare a segno?

«E’ un problema comune a diverse squadre, non riguarda solo i rossoblù. A mio avviso si può risolvere solo con il lavoro, in attesa che un attaccante come Paloschi ritrovi la migliore condizione. E’ altresì evidente che nell’organico del Genoa manchi un bomber di razza, da cui attendersi gol a grappoli».

In questo momento quale potrebbe essere la coppia di attaccanti più affidabile?

«Molto dipende dal modulo che decide di utilizzare mister Ballardini. In caso di 4-4-2, mi affiderei a due ragazzi giovani e promettenti come Paloschi e Destro. Palacio e Floro Flores sono due giocatori molto importanti ma in carriera non hanno mai segnato molto. Li vedrei bene se il tecnico decidesse di sperimentare il tridente. Purtroppo, ripeto, al Genoa manca il classico attaccante centrale, con le caratteristiche di Toni e Pazzini. Sono convinto, però, che Paloschi e Destro abbiano i mezzi ed i margini di miglioramento per diventare delle prime punte affidabili».

A differenza di altre squadre, il Genoa non ha neppure un centrocampista o un difensore che vede la porta con continuità…

«Questo è un fatto che mette ancora più in evidenza i problemi offensivi della squadra. Se potesse contare sul contributo in chiave realizzativa di un giocatore di un altro reparto, sarebbe meno urgente il ritorno al gol degli attaccanti. Nel Genoa, invece, se non segnano gli attaccanti sono dolori, al di là di qualche eccezione. Ballardini aveva spesso proposto il modulo con il trequartista. In certe partite potrebbe essere una soluzione intelligente, con Palacio o Veloso alle spalle di due punte. Sono convinto che aprirebbe maggiori spazi e permetterebbe alla squadra di rendersi più pericolosa. Da non trascurare un giocatore come Jankovic, utile sia nel ruolo di seconda punta che spostato sull’esterno».

Una battuta anche sul momento non facile che sta attraversando il portiere Eduardo…

«Ha commesso diversi errori ma è anche stato molto sfigato. Ogni volta che sbaglia, il Genoa prende gol. Se Santana avesse calciato fuori il pallone, la sua uscita difettosa, peraltro ostacolata da un giocatore della Fiorentina, avrebbe avuto meno risalto. In questo momento, comunque, non è sereno. Io punterei su Perin: Buffon ha esordito giovanissimo per poi diventare uno dei migliori portieri al mondo. Se un ragazzo possiede valori e qualità è giusto concedergli fiducia».

Claudio Baffico

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

 

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