ESCLUSIVA PG, Aleandro Rosi: “Vi racconto la mia vita in rossoblù”

L'affetto per i tifosi e per la famiglia, le sue letture e i programmi tv. E, ovviamente, il suo amore per Genova e il Genoa. Ecco un ritratto del giocatore amico di Antonello Venditti: "Notte prima degli esami" è la sua canzone motivazionale. E aggiunge: "Il gol? Spero di segnarne uno all'Atalanta"


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[tps_title]VITA PRIVATA[/tps_title]

Come vive Genova?

E’ una città che mi piace molto: è bello per un ragazzo solare come me. Sono in zona Carignano, quartiere molto tranquillo. Spesso passeggio in centro per scoprirne le caratteristiche: però la sera non esco quasi mai, poiché vado a dormire presto. Quando posso, quando ci sono belle giornate porto la mia compagna, con cui ci sposeremo a breve, e mia figlia in giro: mi piace andare sul lungomare e nei parchi dove posso giocare con la mia bambina”.

Lei è innamorato della cucina genovese?

Sì l’apprezzo molto. Però cerco di stare alla larga poiché seguo un regime alimentare molto severo. Però ogni tanto faccio uno strappo col pesto (NDR: ride).

Noi al mattino inseriamo sui nostri social un video musicale per salutare i tifosi. Le proponiamo cinque titoli di canzoni: ci direbbe quali preferisce?

Sono curioso. Ditemi pure”.

Quale preferisce tra “The great pretender”, nella versione di Freddy Mercury, “Creuza de ma” di Fabrizio De Andrè, “Emotional rescue” dei Rolling Stones, “La leva calcistica della classe ’68” di Francesco De Gregori e “Notte prima degli esami” di Venditti?

Sono tutte belle canzoni, non è facile scegliere: soprattutto le ultime due, di due cantautori romani, sono ancora più belle. Io e Venditti siamo molto amici, ci sentiamo spesso: anni fa, mi diceva spesso che sarei diventato come Zambrotta. Quando sono giù di morale, ascolto le canzoni di Venditti. Però anche De Gregori mi piace molto: devo dire che è una scelta molto difficile”.

L’ultimo libro che ha letto?

Open di Agassi, la biografia del celebre tennista. Sono rimasto molto affascinato dalla sua storia: leggerei questo libro 70 volte”.

Le piace vedere film e giocare con i videogiochi?

Mi piace molto andare al cinema: mi è piaciuto molto “Il gladiatore”. Non sono appassionato di videogiochi: non ho tempo per dedicarmi. Mi piacciono molto anche le serie tv come “Spartacus”.

Il Genoa ha inserito la colonna sonora de “Il Gladiatore” prima delle partite: le decidete voi?

Sì, sono canzoni che ci caricano molto”.

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