Un po' di chiarezza sullo scudetto del 1915

E’ notizia degli ultimi giorni: un gruppo di tifosi della Lazio vorrebbe ottenere il riconoscimento del titolo nazionale 1914/15. Non ci sono finora, è bene sottolinearlo, richieste ufficiali da parte della società del presidente Claudio Lotito, ma soltanto una petizione dei sostenitori biancocelesti assieme a indiscrezioni di stampa sull’interessamento al caso del patron laziale. Come […]


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E’ notizia degli ultimi giorni: un gruppo di tifosi della Lazio vorrebbe ottenere il riconoscimento del titolo nazionale 1914/15. Non ci sono finora, è bene sottolinearlo, richieste ufficiali da parte della società del presidente Claudio Lotito, ma soltanto una petizione dei sostenitori biancocelesti assieme a indiscrezioni di stampa sull’interessamento al caso del patron laziale. Come ricorda la Fondazione Genoa 1893, la vittoria in quel campionato fu assegnata a tavolino al Genoa dalla Figc nel 1921.

Al di là di considerazioni sul valore nettamente differente del calcio di un secolo fa dell’Italia Settentrionale rispetto a quello del resto della Penisola (come dimostrato dal fatto che la Lazio aveva perso in campo neutro, a Genova, 0-6 contro la Pro Vercelli la Finale del Campionato 1912/1913 e 1-7 in trasferta e 0-2 in casa contro il Casale quelle del Campionato 1913/1914) si possono svolgere alcune riflessioni.

La sera del 28 maggio 1915 – come documentato dall’articolo pubblicato con il titolo “Un dignitoso ordine del giorno del Genoa” tre giorni dopo da “La Gazzetta dello Sport”, che si riporta in calce – si riunì il Consiglio Direttivo del Genoa per redigere una lettera da inviare alla Federazione Italiana Giuoco del Calcio, a cui chiedeva di fare giustizia sull’esito del Campionato interrotto, pur comprendendo la gravità del momento per il Paese. Non si è a conoscenza del fatto che esista un documento ufficiale simile prodotto cent’anni fa dalla Lazio riguardo alla sospensione del campionato.

Inoltre, al momento della sospensione il Genoa era capolista del Girone Finale dell’Italia Settentrionale, mentre la Lazio aveva vinto quello dell’Italia Centrale e doveva ancora affrontare la vincente di Internazionale Napoli-Naples, che avevano disputato la sola gara di andata del raggruppamento dell’Italia Meridionale. Da questo scontro tra la vincente del Centro Italia con quella del Sud si sarebbe qualificata la sfidante della vincente del girone settentrionale. Dunque la situazione del club biancoceleste non ha i requisiti di (teorica) equivalenza della sua situazione rispetto a quella del Genoa: l’avrebbe ottenuta se avesse vinto almeno l’incontro d’andata della suddetta doppia finale zonale al momento della sospensione del Campionato Italiano.

Marco Liguori

LA GAZZETTA DELLO SPORT: GENOVA, 28 [MAGGIO 1915]

Questa sera si è riunito il Consiglio direttivo del Genoa, che ha preso la seguente deliberazione in merito alla sospensione del Campionato:

   «Il Consiglio direttivo del Genoa Cricket and Foot Ball Club[»]

   «Visto l’improvviso deliberato della Commissione Tecnica della Federazione Italiana del Giuoco del Calcio col quale nello stesso giorno [domenica 23 maggio 1915] della finalissima [cioè: dell’ultimo incontro del Girone Finale dell’Italia Settentrionale] veniva soppressa la gara, facendo così cadere le aspirazioni legittime del Genoa [Cricket and Foot Ball] Club e di quei giuocatori che dopo ben otto mesi di sacrificio attendevano con serena fiducia l’ambito onore del[la vittoria nel Girone Finale dell’Italia Settentrionale, a cui sarebbe poi seguita quella del] Campionato Italiano, pel [cioè: per il] quale si erano già portati alla testa delle squadre concorrenti,[»]

   «pur considerando che necessità alcuna, dopo la mobilitazione già da tempo iniziata, non imponeva tale draconiano provvedimento,[»]

   «unanime delibera, di fronte alla imponenza e [alla] nobiltà dell’attuale momento patriottico per spirito di fratellanza e concordia colle [cioè: con le] Società consorelle, di soprassedere per ora a quelle fondate proteste cui in tempo di vita sportiva normale avrebbe dovuto ricorrere.[»]

[Il presidente: Geo Davidson]

[Il segretario: Paganelli]

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