GASPERINI: «Dobbiamo sfruttare le due gare casalinghe»

«Marco Rossi? In nazionale devono andarci i migliori e quelli che stanno meglio. Certo che lo sponsorizzerei, certo che la Nazionale  la auguro a tutti i giocatori del Genoa perché lì devono esserci i migliori». Così mister Gasperini prima dell’ultimo allenamento del Genoa. Dopo un “capitano, abbiamo un capitano” ritmato dai tifosi, un “in nazionale, […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Marco Rossi? In nazionale devono andarci i migliori e quelli che stanno meglio. Certo che lo sponsorizzerei, certo che la Nazionale  la auguro a tutti i giocatori del Genoa perché lì devono esserci i migliori». Così mister Gasperini prima dell’ultimo allenamento del Genoa.

Dopo un “capitano, abbiamo un capitano” ritmato dai tifosi, un “in nazionale, rossi in nazionale” è il prossimo refrain. Per Marco Rossi è uno splendido momento di forma e di gol (3 in due partite, due alla Juve) a supporto della sua serietà di impegno e della costanza con cui si applica alla sua professione. Lui chiosa e svicola dal tema. Ma certo che Lippi e i suoi osservatori un pensierino lo hanno fatto.

Gasperini parla prima dell’ultimo allenamento.

Dialoga sul campo- speriamo che ora il meteo consenta di ultimare i lavori chiudendo questo capitolo -, sulla preparazione  – l’inverno e il maltempo ci hanno impedito di allenarci bene -, sui calciatori recuperati: rispetto a Torino qualcosa in più abbiamo, sorride. E dimenticando la beffa e le polemiche concede una sintesi che non ammette repliche e piace a tifosi: riprendersi i tre punti e sfruttare le due gare casalinghe consecutive.

Dimenticare Torino insomma. Gasperini: «le polemiche per me si sono chiuse direttamente domenica sera. Quando si subisce una sconfitta così si può reagire in due maniere: o parlare ancora o mettere in campo una voglia di riscatto in più già contro l’Udinese».

Voglia di riscatto dunque anche se non sarà facile contro Di Natale e compagni. «Troveremo di fronte una squadra dal potenziale alto, una formazione che spesso ha giocato bene. Dovremo essere in grado di reggere bene per tutti i 90’ – prosegue Gasperini -. Vincere darebbe un nuovo impulso alla classifica ma per ora dobbiamo solo pensare giorno per giorno senza fare troppi programmi. Sento però un’energia positiva, la giusta fiducia per guardare avanti. Se guardo la classifica siamo lì e ci dobbiamo credere rimanendo attaccati al gruppo».

Per farlo il tecnico piemontese non potrà contare ancora su Milanetto, Juric e Palladino ma ritrova Moretti dopo la squalifica e soprattutto è arrivato l’ok dallo staff medico per Bosko Jankovic che è stato regolarmente convocato. Le assenze però potrebbero portare anche ad una variazione in particolare nel reparto offensivo, con Acquafresca e Suazo nuovamente insieme, un’ipotesi non scartata a priori da Gasperini. «È un’eventualità possibile, come altre d’altronde. Ci vuole però del tempo per provare, quindi non posso ancora dire nulla con sicurezza».

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.