Affabile, disponibile, sempre più sicuro e sempre più utilizzato. Quel che più conta. Ivan Fatic pensa a lavorare e farsi trovare pronto, quando Gasperini lo butta nella mischia. Con il fisico che si ritrova… “Penso di essere cresciuto dal punto di vista tattico. Il mister mi dice di andare, di attaccare lo spazio ma poi di tornare a difendere. Su questo devo insistere e sono convinto di poterci riuscire anche grazie all’aiuto dei compagni. Mi metto a disposizione della squadra con tanta umiltà, ma anche con una grande voglia di diventare un bravo giocatore. Nasco terzino, ma posso disimpegnarmi all’occorrenza in altre posizioni. Sinceramente mi piace attaccare e andare sul fondo”. Il pezzo forte del repertorio lo tiene in canna, la bomba su punizione. E chissà che sabato: “Tempo al tempo…”.
FATIC: «La mia arma segreta? La bomba su punizione»
Affabile, disponibile, sempre più sicuro e sempre più utilizzato. Quel che più conta. Ivan Fatic pensa a lavorare e farsi trovare pronto, quando Gasperini lo butta nella mischia. Con il fisico che si ritrova… “Penso di essere cresciuto dal punto di vista tattico. Il mister mi dice di andare, di attaccare lo spazio ma poi […]
