Torrente: «Allenare il Genoa per me sarebbe un sogno»

Questa volta non sarà una sfida come tutte le altre per Vincenzo Torrente. Si va a Genova, contro una squadra in cui ha giocato per 15 anni ed in cui è cresciuto da allenatore nel settore giovanile, prima di essere l’artefice del famoso Gubbio dei miracoli. Il tecnico di Cetara, però, quest’oggi in conferenza stampa […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Questa volta non sarà una sfida come tutte le altre per Vincenzo Torrente. Si va a Genova, contro una squadra in cui ha giocato per 15 anni ed in cui è cresciuto da allenatore nel settore giovanile, prima di essere l’artefice del famoso Gubbio dei miracoli. Il tecnico di Cetara, però, quest’oggi in conferenza stampa non si è fatto prendere dai ricordi del passato e, in vista della partita di domani, ha detto: “E’ una partita stimolante per tanti ragazzi, che hanno una buona occasione per mettersi in mostra. Sappiamo che troveremo davanti una squadra ambiziosa, che punta a vincere la Coppa Italia anche per un discorso di qualificazione in Europa. Andremo lì per fare la nostra partita e dare il massimo”.

Vincenzo Torrente tornerà da avversario, per la prima volta, al “Luigi Ferraris”. Per l’occasione è preannunciata una bella accoglienza della Curva Nord rossoblu. A tal proposito il mister biancorosso dichiara: “Non so quali saranno le emozioni, bisogna vedere l’impatto e l’accoglienza. Di certo è sempre bello tornare al Marassi, dove ho giocato per 15 anni ed è come tornare a casa. In futuro allenerò il Genoa? Prima di tutto devo dimostrare di essere un grande allenatore nel Bari, poi mai dire mai. Ma comunque resta un sogno”.

Infine, l’allenatore del Bari ha affrontato la situazione degli attaccanti, visto il possibile lungo stop di De Paula ed il reintegro di Castillo (già avvenuto) e di Kutuzov (possibile, ma non da escludere): “Sono due giocatori da valutare. All’inizio della stagione sono fatte scelte diverse ed ora, per questioni economiche, vorrò valutarli prima del mercato di gennaio. Io ho chiesto ad Angelozzi un attaccante per gennaio, nel frattempo valuterò quello che ho in casa, anche perchè se non abbiamo le giuste disponibiltà economiche per intervenire sul mercato dovremo arrangiarci…”

Gaetano Nacci per Tuttobari.com

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.