E’ successo tutto all’improvviso, a Bortolo Mutti. Una chiamata nel pomeriggio dal Presidente Matarrese, un’altra dal ds Guido Angelozzi, e da lì la decisione di accettare una sfida che sembra impossibile, ma destinata a stimolare un tecnico che ai miracoli ci crede, perchè ha già dimostrato di saperli fare: “Spero di dare slancio alla squadra e rimetterci in gioco. Chiaramente la realtà è dura ma devo affrontarla con grande spirito. Non appena arriverò a Bari mi vedrò con il presidente ed il direttore ed imposteremo tutto il lavoro”.
A Bergamo il miracolo è stato sfiorato, a Bari pensa invece di riuscirci?
“Non sarà semplice, ma il nostro comandamento è di non arrendersi mai, qualunque cosa accada. Dobbiamo affrontare ogni sfida con grinta e coraggio”.
Conosce già qualcuno dei giocatori che avrà a disposizione?
“Sì, ho avuto già dei ragazzi come Parisi, Donati, Okaka, Rossi e Bentivoglio e quando si ha già un rapporto con qualcuno è chiaro che si parte sicuramente in modo diverso. Per me però sono tutti uguali e non faccio preferenze, in questa impresa c’è bisogno veramente di tutti. Io ci credo”.
