Allegri si presenta alla Juve: “Non farò stravolgimenti”

Ore 15.50 – Dopo quasi 40 minuti di conferenza stampa, Massimiliano Allegri e Beppe Marotta raggiungeranno Vinovo per incontrare la squadra. Sarà la prima volta per il nuovo allenatore che da domani mattina potrà lavorare sui terreni del centro. Ore 15.10 – Dopo l’ad Beppe Marotta, tocca al nuovo allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. “Buongiorno […]


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Ore 15.50 – Dopo quasi 40 minuti di conferenza stampa, Massimiliano Allegri e Beppe Marotta raggiungeranno Vinovo per incontrare la squadra. Sarà la prima volta per il nuovo allenatore che da domani mattina potrà lavorare sui terreni del centro.

Ore 15.10 – Dopo l’ad Beppe Marotta, tocca al nuovo allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. “Buongiorno a tutti, da oggi iniziamo a lavorare insieme. Per me è un onore, è stato un fulmine a ciel sereno la chiamata di ieri. So cosa vuol dire accettare la proposta di una società importante come la Juventus. Da domani comincerò a lavorare con la società e la squadra. Sono stato chiamato da una società ricca di storia e tradizione. In questo momento io penserò al presente ma anche al futuro. Sono a disposizione e cercherò di contribuire con nuove vittorie”.

Emozione? “Sono fortunato, sono cinque anni ad alti livelli. Ho allenato una grande squadra come il Milan e ora tocca alla Juventus. Oggi mi trovate un po’ arrugginito sulle conferenze stampa. È uno stimolo importante e un onore per continuare a vincere. Capisco lo scetticismo dei tifosi, in un giorno hanno cambiato allenatore. Li conquisterò con i risultati, il lavoro, il rispetto e la professionalità. Avranno modo come voi di conoscermi. Capisco l’importanza di allenare la Juventus. È normale ci sia questa reazione, perché Conte ha rappresentato la Juventus sia da giocatore che da allenatore”.

Come si lavora adesso tra campionato e Champions? “In Italia è stato fatto qualcosa di straordinario. La società ora cercherà di portare avanti il mercato in modo da accrescere il valore della squadra anche in Champions”.

Il rapporto con Pirlo? “Con Andrea ho un ottimo rapporto, non ci siamo ancora sentiti. È un campione, finché è stato un campione al Milan con me ha fatto anni indimenticabili, anni che sta facendo anche qui e sono fortunato ad averlo ritrovato. L’ultimo anno ha subito una serie di infortuni e poi ha fatto fatica a rientrare. Alla fine Andrea ha deciso di venire alla Juve e io ora dopo tre anni, fortunatamente, lo ritroverò qui. Non ho mai mai messo in discussione il suo valore”.

Che Juve hai in mente? Evra? “Non si discute Evra, è di caratura internazionale. Non sono ancora arrivato, conosco la squadra perché ci ho giovato contro tanto. Non stravolgerò la squadra, lavorerò sui giocatori, porterò degli accorgimenti per cercare di migliorare una squadra già grande. In Italia la Juve rimane la favorita, vedremo alla fine del mercato come si saranno mosse anche le altre squadre. In Europa ci sono tanti club importanti e blasonati. Come ha fatto l’Atletico quest’anno, noi abbiamo il dovere di fare una grande Champions perché la Juve deve rimanere tra le prime otto d’Europa”.

Difesa a tre? “Sfrutterò i giocatori al meglio in base alle loro caratteristiche. Dalla vecchia C2 mi è sempre capitato di avere giocatori con determinate caratteristiche e poi di modificarli. L’importante è avere i presupposti per vincere”.

Sfida difficile o stimolante? “Stimolante, arrivare al quarto scudetto di fila non sarà facile ma sono molto stimolato”.

Già incontrato la squadra? “Non ancora, sono arrivato subito qui. Stasera la incontrerò e da domani cominceremo a lavorare. Conte ha fatto tre anni importanti, ha ottenuto grandi risultati. Cercherò di migliorare questa squadra. Pogba e Vidal sono giocatori di livello internazionale e sono contento di allenarli”.

Preoccupato dello stato fisico della squadra? “Nel DNA della Juventus non esiste l’essere appagati. L’avvocato diceva che “la prossima vittoria è sempre la più bella” e io credo lo stesso. Io sono nuovo per i giocatori e loro per me, da quando rientreranno tutti cercheremo di continuare a lavorare per arrivare a vincere, cosa che non è sempre così scontata “.

Morata? “È un giovane del Real con le potenzialità per diventare un campione ,quindi a livello tecnico posso solo che darne un giudizio positivo”.

Ore 14.45 – A neanche 24 ore dall’annuncio dell’addio di Antonio Conte, tra poco la Juventus annuncerà ufficialmente attraverso una conferenza stampa la nuova avventura bianconera di Massimiliano Allegri. Dopo l’incontro con la stampa, il nuovo mister terrà il suo primo allenamento a Vinovo intorno alle 16.30. Continua l’indifferenza del popolo juventino che non ha accolto con benevolenza la scelta della società, un’indifferenza dimostrata dalla quasi assenza di tifosi sia sotto la sede che all’ingresso dello Stadium, dove si terrà la conferenza di presentazione.

Giulia Broletto

Tuttomercatoweb

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