Nel 1955 il Genoa batte la Juve a Marassi per 2-0

Nel 1955 il Genoa liquida a Marassi la Juventus per 2 reti a 0. E’ un Genoa brillante, plasmato dalle mani sapienti di Giorgio Sarosi (che però poco prima della fine del torneo di comune accordo con la società affiderà la squadra all’allenatore della giovanile Lino Bonilauri) e nelle cui fila spiccano uomini di valore […]


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Nel 1955 il Genoa liquida a Marassi la Juventus per 2 reti a 0. E’ un Genoa brillante, plasmato dalle mani sapienti di Giorgio Sarosi (che però poco prima della fine del torneo di comune accordo con la società affiderà la squadra all’allenatore della giovanile Lino Bonilauri) e nelle cui fila spiccano uomini di valore come Larsen, Carapellese, Becattini e Frizzi, autore quel giorno del primo dei due goal (il secondo fu siglato da Antonio Corso), messi a segno entrambi nel primo tempo.

Quindici giorni prima i rossoblu si erano rivelati capaci di un’impresa ancora più notevole, avendo espugnato il campo dell’Inter battuto per 1-0 da una rete di Dal Monte al 38′.

Per ripetere un simile exploit il Genoa dovrà aspettare quasi 39 anni: infatti, solamente il 27 marzo 1994 la squadra allenata da Scoglio surclasserà i neroazzurri a San Siro grazie alle due reti di Ruotolo e a quella di Skhuravy, che resero vano il temporaneo vantaggio di Schillaci.

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