Ecco l’offerta della misteriosa società  kazaka Kasar per il Genoa

Restano però numerosi dubbi sulle reali intenzioni dell'azienda asiatica


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Si chiamerebbe “Kasar Investment Sro” la misteriosa società del Kazakistan che avrebbe presentato una manifestazione d’interesse per acquistare il Genoa. Lo riporta il blog del giornalista Carlo Festa contenuto nel sito de Il Sole 24 Ore (carlofesta.blog.ilsole24ore.com). «E’ ad esempio vero che sul tavolo del presidente del Genoa Enrico Preziosi – scrive il giornalista – è arrivata una manifestazione d’interesse da parte di una società kazaka per rilevare il Genoa. La manifestazione è stata consegnata da un avvocato di Genova che si sarebbe presentato come emissario dei misteriosi investitori di Astana (Ndr capitale del Kazakistan)». Preziosi ha smentito nei giorni scorsi ufficialmente a Radio Nostalgia l’arrivo dell’offerta, «ma non poteva fare altro: almeno prima di capire chi ci sia dietro la proposta. Anonimi i compratori, anonima la cifra sul piatto» spiega Festa.

Il giornalista del quotidiano di Confindustria ha contattato telefonicamente la misteriosa società kazaka: «”Un’offerta per il Genoa? Può essere, forse” risponde l’interlocutore. “Ma da chi. C’è un italiano dietro?”. Silenzio. Poi una parola, seguita da altre due. “Kasar Investment Sro”. La linea è disturbata e l’interlocutore non ha alcuna voglia di continuare a parlare. La telefonata si interrompe bruscamente». Sembra il nominativo di questa società a fonti che ben conoscono le attività finanziarie degli investitori operanti ad Astana risulterebbe una società con un nome simile, registrata e con capitale depositato. «Cercando invece nel modo più veloce – aggiunge Festa – su Google, non risulta nessuna società con questo nome in Kazakistan. Ma soltanto una società slovacca attiva nel settore delle costruzioni con un nome simile e qualche interesse in Italia: la Kazar Invest Sro. Di più non è dato sapere tranne aspettare che emergano altre indiscrezioni sulla proposta dell’avvocato genovese per conto degli anonimi clienti». Secondo le indiscrezioni finanziarie, Preziosi avrebbe dovuto contattare il misterioso interlocutore nel fine settimana. Tuttavia i dubbi restano sulle reali intenzioni di questa presunta società del paese asiatico: anche alla fine dell’anno scorso era circolata una voce di una presunta cordata georgiana capitanata da Kakhaber Kaladze interessata al Grifone. Ma tutto sparì in una bolla di sapone. Possibile dunque che dopo la bufala georgiana possa giungere quella kazaka. 

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