Era il 4 novembre 2013 quando sulle colonne di Pianetagenoa1893 difendevamo e parlavamo di Mattia Perin, una storia genoana! (http://www.pianetagenoa1893.net/esclusive/svisti-da-lontano-mattia-perin-una-storia-genoana/ ).
Il Genoa, guidato dal richiamato Giampiero Gasperini, aveva la sera prima superato la Lazio all’Olimpico di Roma grazie alle reti di Kucka e Gilardino, ed era uscita dalle sabbie mobili della zona retrocessione.
Perin era il volto di quella rinascita, soprattutto dopo le critiche ricevute in estate sul “dubbio portiere” e dopo un Genoa – Fiorentina 2-5 in cui effettivamente l’allora portierino non aveva vissuto la sua sera migliore.
Era il 14 maggio 2014 quando riprendemmo l’articolo Mattia Perin una storia genoana, http://www.pianetagenoa1893.net/svisti-da-lontano/svisti-da-lontano-mattia-perin-una-storia-genoana-2/ per celebrare la prima convocazione di un portiere del Genoa a un mondiale.
Riprendiamo oggi ancora quell’articolo di 4 anni e mezzo fa. In mezzo sono passati campionati, partite, infortuni, parate miracolose e parate semplici.
Che vada via o che resti Mattia è entrato nell’olimpo dei numeri 1 rossoblù. Perin ora completa la rosa dei portieri rossoblù di tutti i tempi composta dal mitico De Prà e dal Braglia della notte di Liverpool.
Tanti auguri Mattia, troverai tifoserie che ti ameranno, ma lo faranno solo quando sarai vincente. A Genova hai trovato chi, nella sconfitta e nella delusione, ti ha amato ancora di più.
Perché sei e resterai sempre Mattia Perin, una storia genoana!