Gol e gol. Braccia distese come papà Diego dopo un gol e poi mani in testa. Non ci credo. Eppure era realtà. Giovanni Simeone è entrato nella storia del Genoa con due gol alla Juventus in meno di mezz’ora: “Da quel magico giorno credo più in me stesso. Tutto può diventare possibile, se hai la forza di crederci e di cercare la tua strada“.
Sul sito del club genoano Gìo rivela: “Rincon mi ha insegnato a concentrarmi meglio fissando una fiamma: è un esercizio che eseguo per mantenere la concentrazione il più a lungo possibile“. L’attaccante di Juric, undici reti in campionato con venticinque tiri, ha una media di conversione superiore a Higuain e Dzeko: “Un onore essere davanti a loro. Da campioni così ho tutto da imparare e li ammiro per le loro straordinarie qualità. Grazie ai consigli del mister, e all’aiuto dei compagni, so di avere molti margini di miglioramento“.