Marco Nosotti: “La Spal ha due armi importanti, identità e compattezza”

Il giornalista di Sky Sport è intervenuto ai microfoni di Telenord

Semplici Spal
Leonardo Semplici, tecnico della Spal (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)

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“Il presente può essere di Perin e il futuro di Donnarumma. Abbiamo grandi portieri e grandi preparatori: Di Biagio ha scelto Gigio ma poteva scegliere anche Mattia”. Marco Nosotti, giornalista di Sky Sport, è intervenuto telefonicamente a We Are Genoa su Telenord per parlare dei due portieri della Nazionale e di altri argomenti.

Il giornalista parla anche della stracittadina di Genova: “Mi piace il modo in cui la città vive il derby. E’ bello in confronto, lo sfottò, fa parte di una cultura sportiva evoluta. I giocatori sentono molto questa sfida: è l’essenza del calcio”.

Argomento centrale la Spal, prossimo avversario del Genoa al Ferraris: “Mi ricordo l’andata, fu una squadra rivoluzionata. Ha acquisito un’identità e una compattezza che sono armi molto importanti: ne ha fatto le spese la Juventus che non riusciva a manovrare. Hanno i due attaccanti Antenucci e Paloschi che sanno anche sacrificarsi per la squadra. Hanno inoltre una città che li spinge verso la salvezza”. Ultima battuta sulle caratteristiche: “Schiattarella sa fare le due fasi e impostare le geometrie. Al posto di Kurtic dovrebbe esserci Luiz Everton”.

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