Roberto Scotto: «La macchina del fango è partita subito per gli ultrà  del Genoa»

Roberto Scotto, capotifoso della Nord, ha espresso la sua opinione dalla propria pagina Facebook sugli avvenimenti seguenti a Genoa-Siena. Ecco il testo: «I DIAVOLI DEL FANGO… da non confondere con GLI ANGELI DEL FANGO.. i servi del male.. gli ipocriti… i moralisti… la macchina del fango si e mossa subito per gli ultrà del genoa… a me che ero presente allo stadio non e sembrata una protesta violenta.. io sono stato protagonista da ragazzo di contestazioni che questa e un pranzo fra amici.. il risultato e che una tifoseria …unica al mondo …e senza le minacce ha fatto togliere la maglia in campo ai giocatoiri..che ha messo i giocatori di fronte alle loro responsabilita.. alla loro incapacita di onorare la maglia… quanto e umiliante prendendo milioni di euro sentirsi di doversela togliere.. non so.. certo e piu umiliante che il mio amico Massi non abbia lavoro alla Fincantieri…e che mantenga due figli e una moglie con l’elemosina dello stato… dove erano gli Abete quando a Roma gli ultrà entrarono in campo e sospesero il derby per una cosa mai avvenuta.. o dove e l’indignazione per le scommesse i tradimenti di società e giocatori ai loro tifosi.. che ricordiamo mantengono la baracca… il calcio fa schifo .. ma l’indignazione ce stata solo perche 200 ragazzi sono andati a manifestare la loro idea di calcio.. che prevede anche di applaudire la squadra dopo un 0-5 in casa.. o di portare in trionfo un allenatore che ci aveva appena portato in C.. non accettiamo lezioni di moralita da nessuno di questi signori… ora dei mieie fratelli pagheranno il loro amore per il GENOA.. non un reato.. e se questo e il calcio moderno .. non lo vogliamo… vogliamo il calcio vero quello dei nostri padri con meno soldi e piu passione .. con l’odore dell’erba.. senza misiche assordanti nelle orecchie vogliamo che quando nasce un nuovo genoano lo speacher dello styadi lo annunci come anni fa.. vogliamo poter comprare un biglietto e entrare allo stadio senza essere criminalizzati.. e vogliamo portarci i bambini che sono sempre con noi… cari moralisti sapete cosa vi dico… NOI NON SIAMO IL MALE.. NOI SIAMO LA CURA!… ROBY»