Riprendiamo da Uncuoregrandecosi.it
“Avevamo questa lettera aperta al Presidente Preziosi, pronta da più di 10 giorni, abbiamo aspettato sapendo che era un momento delicato per via del Processo di Genoa – Siena, e non volevamo creare tensioni o malintesi, avevamo deciso di mandarla entro fine settimana, ma il fatto che la Società abbia aperto a sorpresa la campagna abbonamenti con i prezzi popolari invariati e soprattutto senza neanche sapere chi sarà l’allenatore o il dirigente o i giocatori, ci è sembrata una provocazione, mandiamo quindi il comunicato e allo stesso tempo chiediamo alla società di fermare la campagna abbonamenti e di prendere in seria considerazione le proposte della tifoseria organizzata, e dettate dal buonsenso.. Vi chiediamo di far girare queste parole e il comunicato a tutti i genoani, perchè in un momento così difficile, si possa pensare che andare allo stadio con la famiglia non può essere penalizzante per chi ha meno.”
La Tifoseria Organizzata
Lettera aperta all’azionista di maggioranza del Genoa 1893
Come si è sempre detto i conti si fanno alla fine, e questa fine è arrivata, fermo restando la nostra pressante richiesta di cedere la società in mani migliori, restiamo consapevoli però che questo non è nelle sue intenzioni, ma verrà quel giorno, intanto cominciamo a chiederle chiarezza sul suo fantomatico progetto, lasciando stare per rispetto della nostra intelligenza il “progetto genoanello” quello che ci interessa di più è il “progetto tecnico” vorremmo per una volta che i migliori restassero per costruire l’ossatura della squadra e dello spogliatoio, che i giocatori/uomini vengano scelti in funzione della squadra e sotto dettatura dell’allenatore, e non che siano il solito frutto del “ti do un cavallo mi dai due asini e mezza pecora” vorremmo anche che lei si rendesse conto che le sue esternazioni sono di solito controproducenti per la società (vedi l’esternazione della telefonata di Galliani a metà di una partita importante nel mezzo della lotta per non retrocedere!) per non dire quelle sui tifosi, vede noi non abbiamo mai fischiato i giocatori del Genoa, e chi lo fa non è genoano, ma si ricordi che se non siamo noi, sono quelli che magari le cantavano Enrico Enrico, quelli che credevano alle sue parole sulla squadra forte che può giocarsi l’Europa, e non erano preparati a lottare per non retrocedere! mentre noi quando il Genoa rischiava seriamente di cadere abbiamo messo da parte la contestazione verso di lei e ci siamo stretti nel cuore della Nord riportando i cori e i colori della nostra fede e aiutato la squadra a lottare, mentre lei impediva a vecchi donne e bambini di entrare al Pio o ci chiedeva di barattare l’entrata con la fine degli striscioni contro di lei, striscioni che non abbiamo più messo solo per non essere il suo alibi, un’altra cosa che ci preme farle presente è che il regalino di uno sconto di 40 euro sull’abbonamento non è sufficiente a riportare i tifosi allo Stadio in un momento di grande crisi, Ci vuole di più, lei deve investire nei tifosi, perchè sono il futuro della società, troviamo vergognoso che in un momento così difficile la società metta un biglietto di popolari a 25 euro (che sa tanto di raschiare il barile), la nostra proposta sarebbe di abbassare tutti i prezzi, ma davvero, gradinate a 10 euro, a 8 se ci si abbona, 50 euro abbonamento annuale per le donne in tutti i settori, 50 euro per i ragazzi dai 14 anni ai 18 per tutti i settori, bambini gratis con accompagnatore, e un occhio di riguardo per i disabili, riavvicinare la gente al suo Genoa dovrebbe essere una priorità nel suo “progetto”, sempre che ne abbia uno, la dignità con cui si è sciacquato la bocca, non l’abbiamo vista in questi anni, vede, lei lo sa bene, noi non abbiamo mai contestato una cessione ne un acquisto, nè un cambio di allenatore nè di dirigente, lei ha fatto e disfatto a suo piacimento, e noi non siamo neanche quelli a cui la parte sinistra della classifica fa schifo! Quelli sono sempre gli Enrico Enrico che credendo alle sue parole pensavano di venire allo stadio a sostenere il Real Genoa, e alla prima difficoltà la hanno mollata! Ci pensi d’ora in avanti quando le scappano i proclami, si circondi di professionisti seri, in tutti i ruoli chiave, dia più spazio a suo figlio Fabrizio, sia meno presuntuoso e accetti consigli e critiche se fatti per il bene del Genoa, a Genova noi genoani abbiamo già tutti contro, stampa, tv, politica e poteri forti, e i suoi comportamenti non fanno altro che alimentare questa situazione, se è il presidente del Genoa che ci definisce delinquenti o che si lamenta per i 16.000 abbonati, si figuri cosa può dire chi tira la volata ad altri “progetti speculativi”, in attesa di una sua presa di posizione favorevole alle nostre proposte, noi continueremo a lottare contro chi vorrebbe farci sparire, sperando di non doverla annoverare fra questi, ma lo potrà dimostrare solo con dei fatti precisi che qui le abbiamo elencato, o con il Genoa o contro il Genoa!
Tifoseria Organizzata Genoa 1893
