Ambiente in fibrillazione, caos tormenti e frasi dette o non dette. L’ambiente del Crotone FC, nella serata di ieri, è stato scosso da un violento vento di burrasca quando il tecnico, l’ex genoano Davide Nicola, ha presentato le sue dimissioni alla società del presidente Vrenna. Una comunicazione verbale, probabilmente al culmine di una divergenza che sembrerebbe insanabile, quella che ora separerebbe le strade del tecnico (lo scorso anno regista di una salvezza storica) e della società pitagorica.
La notizia campeggia sulle pagine di Tuttosport questa mattina, e vedrebbe come goccia a far traboccare il vaso il caldo post partita dello Scida dopo la sconfitta maturata contro l’Udinese. La formazione calabrese è quintultima in classifica a 12 punti, oggi virtualmente manterrebbe la permanenza in Serie A ed è reduce da sei punti ottenuti in casa contro la Fiorentina e al Dall’Ara, tana del Bologna: dopo l’ultima sosta per le nazionali però il cammino è stato bruscamente interrotto (sconfitte contro Juventus, Napoli e Genoa in campionato, estromissione dalla Coppa Italia per mano del Grifone e 8 gol subiti a fronte di zero realizzati).
Il quotidiano torinese racconta poi di uno sfogo del presidente, Vrenna, negli spogliatoi a metà della partita di lunedì contro l’Udinese. Toni accesi, manifestazione del disappunto, episodio che secondo ricostruzioni ancora incerte avrebbe provocato la risposta di Nicola. Ieri sarebbe dovuta esserci una riunione tra vertici societari e staff tecnico, saltata in seguito al clima divenuto rovente e sostituita da un vertice dirigenziale nel quale sarebbero state poste le contromisure in caso di dimissioni presentate dall’attuale mister. Il tecnico dell’impresa compiuta a maggio, che mai lo scorso anno fu messo in discussione nonostante periodo difficili e varie sconfitte, ora pare in rotta con club.