«Ho sbagliato soltanto io ad accettare una situazione del genere, avrei dovuto capire subito come stavano le cose a Genova». In un’intervista a Repubblica-Il Lavoro Pietro Lo Monaco, ex dirigente del Genoa, racconta i retroscena del suo addio della scorsa estate. «Diciamo che io e il presidente ci trovavamo su due posizioni diverse. Io avrei voluto lavorare per un Genoa forte e di prospettiva e non avevo capito che lui voleva invece vendere la società» prosegue l’amministratore delegato del Palermo. Lo Monaco conclude su come avrebbe impostato la rosa rossoblù: «La rosa l’ha fatta io con il criterio delle coppie, un titolare e una riserva per ogni ruolo. Di quello che avrebbe dovuto essere il mio Genoa mancano solo Tomovic, Perin e Velazquez».
REPUBBLICA-IL LAVORO – Lo Monaco, mea culpa con veleno
«Ho sbagliato soltanto io ad accettare una situazione del genere, avrei dovuto capire subito come stavano le cose a Genova». In un’intervista a Repubblica-Il Lavoro Pietro Lo Monaco, ex dirigente del Genoa, racconta i retroscena del suo addio della scorsa estate. «Diciamo che io e il presidente ci trovavamo su due posizioni diverse. Io avrei voluto […]
