Corriere dello Sport, il Genoa vuole chiudere per Mandragora

Il centrocampista potrebbe tornare dove esordì in A, il 29 ottobre 2014

Mandragora Genoa
Rolando Mandragora, dedica speciale dopo il gol (Foto Maurizio Lagana/Getty Images)

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Per la Juventus e l’entourage di Rolando Mandragora saranno giorni di fitti contatti, in cui schiarire il futuro del giovane centrocampista partenopeo rientrato dal prestito al Crotone, culminato con una triste retrocessione dei pitagorici. Di certo c’è che il classe ’97 s’è messo in mostra nella piazza calabrese riuscendo a confermare la sua crescita: dopo le lacrime versate in seguito alla mancata permanenza in Serie A, è tempo di un nuovo passo in avanti. Quello, per intenderci, che è già stato compiuto recentemente da Roberto Mancini: Mandragora, da capitano dell’Under 21, ha potuto festeggiare una meritata promozione in nazionale maggiore. A 20 anni, del resto, la sua personalità in campo è uno dei fattori distintivi che ne hanno accelerato l’esplosione. Perché non mettersi in mostra il prossimo anno a Genova?

Il Genoa, scrive il Corriere dello Sport, è più che mai vigile sul possibile rientro al Ferraris del centrocampista lanciato nel grande calcio. Sono passati ormai quasi tre anni e mezzo da quando Mandragora marcò Pogba nella sfida vinta contro la Juventus grazie al colpo di Luca Antonini, eppure l’idea di rivedere Rolando in rossoblù stuzzica e non poco. La pista si svilupperebbe parallelamente al trasferimento di Mattia Perin sotto la Mole Antonelliana e lo stesso calciatore avrebbe ammesso come Genova gli sia rimasta profondamente nel cuore. C’è da dire come in corsa per lui ci siano anche Atalanta, Cagliari e Sassuolo. Ma il 29 ottobre 2014, a 17 anni e 4 mesi, Rolando apparve per la prima volta sul campo di Serie A e potrebbe aver voglia di cimentarsi presto in un tuffo nel passato.

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