L’estate di Zanimacchia: il Genoa lo ha soffiato alla Juventus

Un giocatore intelligente, tecnico e duttile, bravo al momento del cross come nell'uno contro uno: gli manca solo un pò di irrobustimento fisico ma per quello c'è tempo e Pilati

Zanimacchia
Zanimacchia (Foto Genoa cfc Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

É l’estate di Zanimacchia. Il silenzioso giovane del Genoa ha svolto tutta la preparazione con la prima squadra. Un lungo percorso che lo ha portato da Desio a Genova, dalla Brianza al mar Ligure. Qui Zanimacchia si è consacrato acquisendo la leadership dello spogliatoio della Primavera, dov’è diventato capitano, senza scordarsi di fare gol e assist. L’ultima stagione del brianzolo è stata molto positiva con nove gol e altrettanti ultimi passaggi. Un talento cresciuto in Lombardia e sviluppatosi all’ombra della Lanterna, prima con Stellini e poi con Carlo Sabatini, gli scultori.

Zanimacchia, come molti altri ragazzi della Primavera, ha svolto molti allenamenti con la prima squadra al Pio. Questo capitava spesso con Juric, che aveva sempre una certa difficoltà a pronunciare correttamente il suo cognome. Lo conoscerà in fretta, lui come molti altri osservatori italiani. Zanimacchia era del Varese, prima del fragoroso fallimento sportivo; poi è passato ai veneti del Legnago, e qui il primo bivio della carriera. La Juventus lo chiama per un provino, è complessivamente contenta del ragazzo ma tentenna: nell’indecisione è più lesto il Genoa che lo strappa alla concorrenza. Una piazza passionale, dal sangue latino, pronta ad accoglierlo.

Il cambiamento investe Zanimacchia non solo nella casacca da indossare. Il ragazzo del ’98 passa dalla zona centrale di centrocampo alla fascia laterale, fino all’ala. Destra o sinistra? Non fa differenza, è questa la migliore caratteristica dell’ex capitano. Un giocatore intelligente nella posizione, tecnico e duttile, bravo al momento del cross come nell’uno contro uno. Gli manca solo un pò di irrobustimento fisico ma per quello c’è tempo e Pilati. Capito perché Ballardini non se l’è lasciato scappare? Molti club di Serie B volevano Zanimacchia ma il Genoa ha preferito prendere tempo: se la prossima settimana dovesse ricevere la telefonata di conferma in prima squadra, in pochi sarebbero sorpresi.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.