Verona-Genoa, probabili formazioni: modulo più aggressivo per il Grifone

Gilardino potrebbe impiegare il 3-4-2-1 visto con la Juventus: in attacco Gudmundsson e Messias dietro Ekuban (alternativa Ankeye)

Ekuban Gudmundsson
Ekuban e Gudmundsson coppia d'oro contro il Sassuolo (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Dopo un pareggio esaltante contro la Juventus e uno così così con il Frosinone, il Genoa vuol provare domani a dare un’emozione ai 1545 tifosi che affolleranno il settore ospiti del Bentegodi (Curva sud sold out). Gilardino non avrà a disposizione Retegui (squalifica) e Vitinha (problemi fisici), ma vuol provare a tirare uno sgambetto al Verona di Marco Baroni che è riuscito nelle ultime giornate a portare la squadra fuori dalla zona retrocessione.

Il tecnico rossoblù potrebbe schierare la squadra (alle 20:16 manca ancora l’elenco dei convocati genoani) con il 3-4-2-1 visto a Torino contro la Juventus. In difesa De Winter, Bani, Vasquez che se la vedranno con Mitrovic e il trio di trequartisti Folorunsho, Suslov e Noslin. Linea mediana agile con Sabelli e Spence sulle fasce (il primo contro Cabal, il secondo sfiderà Centonze) e la coppia Frendrup-Badelj in mediana. Il modulo dovrebbe dare più spazio alla manovra offensiva veloce con Messias e Gudmundsson alle spalle del centravanti Ekuban. In alternativa a quest’ultimo è pronto Ankeye: sperando che il trio offensivo faccia impazzire i centrali Coppola e Dawidowicz. Fischio d’inizio dell’arbitro Manganiello alle ore 18: passo e chiudo!

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