Una voce dalla Grecia: Genoa su Katsouranis e Ninis

Secondo alcuni quotidiani greci, e come riportato dall’emittente Primocanale, il Genoa sarebbe sulle tracce di Konstantinos “Kostas” Katsouranis, centrocampista del Panathinaikos e della Nazionale greca, e della giovane ala destra Sotilis Ninis, già seguito nella scorsa sessione di mercato. Katsouranis gioca soprattutto nel ruolo di mediano, ma può essere schierato anche come difensore centrale o […]


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Secondo alcuni quotidiani greci, e come riportato dall’emittente Primocanale, il Genoa sarebbe sulle tracce di Konstantinos “Kostas” Katsouranis, centrocampista del Panathinaikos e della Nazionale greca, e della giovane ala destra Sotilis Ninis, già seguito nella scorsa sessione di mercato.

Katsouranis gioca soprattutto nel ruolo di mediano, ma può essere schierato anche come difensore centrale o come centrocampista offensivo. Con la Nazionale del suo paese ha vinto il campionato d’Europa 2004.

All’età di 17 anni, nel 1996, Katsouranis debuttò nel Panachaiki, squadra di Patrasso. Già alla terza stagione (1998-1999) era titolare. Rimase sei anni al Panachaiki.

Nell’estate 2002 il trasferimento ad una delle big del campionato greco, l’AEK Atene. Al termine del contratto con il Panachaiki, Katsouranis aveva bussato alla porta del Panathinaikos e dell’Olympiakos, ma senza successo. Alla fine l’allora presidente dell’AEK, Chrysostomos Psomiadis, ne approfittò e gli fece firmare un contratto di tre anni. Il ventitreenne greco si rivelò quasi subito un insostituibile membro della squadra ateniese. Ben presto divenne il miglior elemento della squadra giallo-nera. La stagione 2004-2005 fu una delle migliori per Katsouranis, che segnò 12 reti in campionato e condusse la squadra nella lotta al titolo. L’AEK chiuse terzo, quando molti si aspettavano solo un piazzamento di metà classifica. Il Werder Brema si mostrò interessato al giocatore: tuttavia, lui e il presidente Demis Nikolaidis decisero di rifiutare l’offerta del club tedesco. Nella stagione successiva il club chiuse al secondo posto in campionato, guadagnandosi l’accesso alla Champions League. Dopo quella stagione Katsouranis, insieme all’allenatore Fernando Santos, si trasferì al Benfica per una cifra di 3,8 milioni di euro.

Il 23 giugno 2006 Katsouranis firmò un contratto di 4 anni per il Benfica, raggiungendo a Lisbona il connazionale Giorgos Karagounis. Alla prima stagione in Portogallo ha giocato 28 partite e segnato 6 reti. In alcuni match ha anche portato la fascia di capitano. Il 14 settembre 2007 ha accettato un prolungamento di due anni del contratto con il Benfica, vincendo la Coppa di Lega portoghese e viene eletto Miglior giocatore del Benfica nella stagione 2008/2009.

Il 27 giugno 2009 firma un quadriennale con il Panathinaikos. qui ritrova l’ex interista Giorgos Karagounis e Georgios Seitaridis, suoi ex compagni di nazionale con cui ha vinto l’Europeo 2004. Katsouranis diventa fondamentalissimo per il centrocampo, contribuendo alla qualificazione del Panathinaikos agli ottavi di finale in Euopa League ai danni della Roma, dove il Panathinaikos si impone prima 3-2 allo Stadio Olimpico di Atene e poi 2-3 allo stadio Olimpico di Roma. L’11 Giugno 2010 Kostas Katsouranis con il Panathinaikos conquista il titolo di Grecia ai danni dei rivali dell’Olympiakos, diventando uno dei giocatori chiave per il centrocampo dei leoni verdi. Il 24 Aprile 2010 conquista anche la Coppa di Grecia contro l’Aris Salonicco allenata dall’ex-interista Hector Cuper.

Katsouranis è stato uno dei giocatori chiave nella vittoria della Grecia al campionato d’Europa 2004 svoltosi in Portogallo. Ha che partecipato alla FIFA Confederations Cup 2005 da vincente dell’Europe 2004 e poi partecipa alla qualificazione all’Europeo 2008. È stato più volte capitano della nazionale ellenica e ha contribuito alla qualificazione della nazionale al Mondiale 2010 disegnata magnificamente da Otto Rehhagel segnado dei goal importanti.

Sotiris Ninis, invece, è un calciatore greco di origine albanese che gioca nel ruolo di ala destra nel Panathinaikos.

Le sue doti principali sono la velocità e il controllo di palla.

Nato a Himara, in Albania, emigra con la sua famiglia in Grecia. Cresciuto nelle giovanili del Panathinaikos, debutta in prima squadra il 7 gennaio 2007, a 17 anni non ancora compiuti, contro l’Egaleo – diventando il secondo giocatore più giovane di sempre a vestire la maglia dei Prasinoi in un match di campionato – e ottiene il riconoscimento di MVP della partita. Il 15 febbraio 2007 debutta in Europa nel match contro i francesi del Lens.

Il 17 febbraio guida la sua squadra alla vittoria per 4-1 contro i rivali dell’AEK Atene, match nel quale firma il suo primo gol in prima squadra, oltre a due assist. Il 6 luglio 2007 firma il suo primo contratto professionistico.

La stagione 2007-2008 è costellata da infortuni, conseguenza di un fisico ancora troppo giovane per poter sopportare lo stress della prima squadra. L’allenatore della squadra, José Peseiro, decide di rispedirlo nella sezione giovanile, attirandosi le feroci critiche di stampa e tifosi.

Nel 2008-2009 Ninis torna in prima squadra, come esplicita volontà del nuovo allenatore Henk ten Cate. Quest’ultimo, l’11 agosto 2008, annuncia che Ninis è stato scelto come uno dei nuovi capitani della squadra, insieme a Dimitris Salpigidis e Gilberto Silva, diventando, a soli 18 anni e 125 giorni, il più giovane giocatore nella storia del Panathinaikos a ricevere quest’onore.

Il 23 settembre 2008 prolunga il contratto per altri 4 anni con l’inclusione di una clausola rescissoria fissata a 10 milioni di euro valida solo per le squadre estere e di una di 17 milioni, applicata nel caso di offerte da parte di squadre del campionato greco. Mostra la sua dote anche in Europa League trascinando con un gol e il rigore procurato il Panathinaikos in casa della Roma.

Nel febbraio 2007 rifiuta la convocazione nell’Albania Under 21, rivelando la sua decisione di giocare con la nazionale greca. Partecipa al Campionato europeo di calcio Under-19 2007 disputato in Austria. La Grecia arriva in finale, dove viene sconfitta dalla Spagna, e Ninis, autore anche di un gol nella semifinale contro la Germania, viene incoronato come miglior giocatore del torneo.

Il 16 maggio 2008 ottiene la sua prima convocazione in Nazionale maggiore, chiamato dal CT Otto Rehhagel in occasione dell’amichevole contro il Cipro[3]. Bagna l’esordio con un gol messo a segno al quinto minuto del primo tempo, diventando così, a 18 anni e 46 giorni, il più giovane marcatore nella storia della nazionale greca. Tuttavia, viene escluso dalla lista dei 23 convocati per Euro 2008.

 

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