Il Genoa ha affrontato in trasferta il Siena a livello di Campionato per cinque volte, con un bilancio in assoluta parità 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, 3 reti segnate ed altrettante subite, e una volta in Coppa Italia (l’incontro finì 1-1). A livello di Serie A sono in vantaggio i rossoblù con una vittoria per 1-0 e un pareggio a reti bianche, mentre in Serie B prevalgono i bianconeri con due vittorie e una sconfitta, 3 reti fatte e 2 subite.
Domenica 4 febbraio 2001: Siena-Genoa 1-0
Il primo incontro tra le due squadre (il Siena al settantunesimo e il Genoa al novantasettesimo campionato della loro storia) a Siena vide il ritorno sulla panchina del Genoa di Bruno «Maciste» Bolchi, che era stato licenziato dopo la sconfitta interna per 1-2 con la Salernitana del 1° ottobre 2001 (con un bilancio di tre pareggi e due sconfitte nelle prime due partite) per essere sostituito da Guido Carboni I (affiancato dopo un mese dal «tutor» Alfredo Magni) ed avrebbe guidato i rossoblù solo fino alla successiva partita casalinga, persa 1-2 con l’Empoli, quando il presidente Luigi «Nube che corre» Dalla Costa, una volta accolte le sue dimissioni, si rese conto che solo l’arrivo del «Professore» Francesco «Franco» Scoglio avrebbe salvato il Genoa dalla retrocessione in Serie C1. La guida tecnica del reintegrato Bolchi non produsse gli effetti sperati nella squadra, che disputò una scialba prova all’“Artemio Franchi”, non riuscendo a recuperare la rete segnata di testa al 12’ del 1° tempo da Marcello Campolonghi su calcio di punizione battuto da Paolo Sciaccaluga.
Domenica 20 aprile 2008: Siena-Genoa 0-1
Deciso a «vendicare» l’umiliante 1-3 dell’andata (in cui gli ospiti avevano segnato le loro reti nei primi 23 minuti dell’incontro), il Genoa, accompagnato da quattromila sostenitori (tra cui un gruppo del Genoa for Children ospitato dalla contrada della Selva), si impose sul Siena con un diagonale non forte ma preciso al 24’ del 1° tempo del franco-senegalese-marocchino Abdoullay Konko, che il portiere austriaco Alexander «Alex» Manninger non riuscì ad intercettare, e a resistere agli attacchi senesi, nonostante l’inferiorità numerica dal 34’ del 1° tempo per l’espulsione di Gaetano De Rosa, per fallo da ultimo uomo su Massimo «Big Mac» Maccarone, che aveva approfittato di un errato rinvio del portiere brasiliano Fernando Moedim Rubens «Rubinho» (che nell’occasione era scivolato), riuscendo a mantenere la porta inviolata in una partita di campionato in trasferta dopo le 27 reti subite negli ultimi 14 incontri (l’ultima gara senza reti subite era stato lo 0-0 nel derby di domenica 23 settembre 2007 e, a livello di trasferta «fisica», il medesimo risultato ottenuto a Catania tre settimane prima). Fu quella l’ultima volta in cui il Genoa «mosse la classifica» in quel campionato, prima delle quattro sconfitte consecutive nelle ultime giornate.
Stefano Massa
(responsabile scientifico per gli studi sulla storia del Genoa per la Fondazione Genoa 1893)
