Thiago Motta: «Genoa trasformista, saremo vigili su Gudmundsson»

Il tecnico del Bologna: «Per sempre grato al Grifone e ai suoi tifosi, lì ho vissuto momenti fantastici»

Thiago Motta Bologna
Mister Thiago Motta (foto di Bologna FC)

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Il Bologna è reduce dal brutto ko con l’Udinese ma la classifica resta lusinghiera con il quinto posto acquisito. «Perdere non piace a nessuno, questo è l’insegnamento di Udine: abbiamo fatto un’ottima preparazione settimanale per affrontare il Genoa, una squadra che sta bene. Zirkzee nervoso? Non gli ho detto niente, è un ragazzo giovane e per bene che sa dove impiegare la sua energia per aiutare sé stesso e il gruppo» spiega Thiago Motta nel corso della conferenza stampa.

Il tecnico del Bologna inquadra il Genoa: «Sa trasformarsi, gioca con una difesa a 5 ma a Sassuolo sono passati a 4 e hanno cambiato la gara. Danno pochi riferimenti a centrocampo, soprattutto con Gudmundsson che ha grande libertà di muoversi tra le linee e ricercare la palla: ha l’intelligenza calcistica di trovare gli spazi che possono creare difficoltà, saremo vigili su di lui – spiega Thiago Motta – Quando ne ha bisogno, il Genoa sa difendere tantissimo, anche dentro l’area di rigore contro certe squadre, lasciando solo una punta davanti. Noi dobbiamo continuare a fare il nostro gioco, in certi momenti della partita dovremo dominare, in altri, invece, dovremo adattarci alla situazione».

Su Urbanski, promettente classe 2004: «Kacper può fare l’esterno, anche se non è il suo ruolo di base, così come l’interno perché ha la qualità per rendere. Giocherà quando se lo merita e dove ne abbiamo bisogno: sta crescendo molto, sa dove scaricare la palla e collocarsi in campo. Lavoreremo anche sul suo fisico, è un calciatore sempre in movimento ma con lucidità: a San Siro, contro l’Inter, ha corso 16 km».

«Orsolini sarà della partita, devo ancora decidere se giocherà o subentrerà: avete parlato molto di Urbanski, ma Riccardo ha maggiori responsabilità, rientrando dall’infortunio deve dare il suo contributo alla squadra. Karlsson assente, Bonifazi da valutare dopo l’ultimo allenamento della settimana» spiega mister Thiago Motta.

La chiosa sul suo trascorso al Genoa: «Ho passato dei momenti fantastici, tanto da calciatore quanto da giocatore: ho avuto esperienze fantastiche anche se i risultati erano diversi, mi sono sentito bene internamente così come in città. Il Genoa è una delle squadre che dovrò ringraziare per sempre perché mi ha dato tutto così come io ho dato tutto per poterlo aiutare».

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