(S)Visti da lontano – Genoa, vincere e convincere con la Salernitana

La squadra granata con 4 punti in classifica è la prima indiziata per la retrocessione, perché finora ha avuto un calendario alquanto facile

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa perde a Bergamo, ma ancora una volta l’amaro in bocca è tanto. La squadra c’è, affronta tutti gli avversari alla pari, ma paga la panchina corta. La squadra nei finali di partita entra in riserva, proprio quando gli avversari cambiano passo inserendo giocatori freschi e forti. E ovviamente il Genoa non è in grado di “regalare” Retegui, Badelj, Strootman, Messias a nessun avversario. Figurarsi all’Atalanta.

Pazienza. Il Vecchio Balordo ha una classifica comunque buona e mantiene qualche punto di vantaggio sulle ultime. La squadra di Gilardino oggi sarebbe salva, ed è tanta roba considerando che ha affrontato sette delle prime dieci in classifica.

Il vero campionato del Grifone inizia venerdì prossimo: Salernitana, Cagliari e Verona prima della sosta diranno che tipo di campionato aspetta il Genoa.

Si inizia con la Salernitana che, a oggi, non ha ancora vinto in campionato, collezionando solo quattro pareggi.

La squadra granata è la prima indiziata per la retrocessione, perché finora ha avuto un calendario alquanto facile, incontrando Udinese, Lecce, Torino, Frosinone, Empoli, Monza e Cagliari. Il tutto condito con la peggior difesa del campionato (19 gol subiti) e un attacco asfittico, che si regge su Candreva e Dia, autore di una doppietta nell’ultimo turno.

Il Grifone venerdì sera sarà chiamato a vincere e convincere per spiegare le ali verso una classifica migliore e far sognare il Popolo rossoblù.

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